MCDONALD’S SAVIGLIANO vs ACAJA FOSSANO 73-75 dts
14-21, 23-16, 13-16, 13-10, 10-12
Savigliano: Gallino, Osella, Cordasco, Lovera, Rosa 2, Bertello 17, Bergese, Cardone 2, Bravo 12, Mellano 9, Mondino 16, Testera 13. All.: Frandino
SAVIGLIANO – La mentalità è quella giusta ma il risultato non sorride nemmeno questa settimana ai ragazzi di coach Frandino. Domenica sera i biancorossi hanno ospitato l’Acaja Fossano, formazione forte, con individualità importanti e soprattutto ben messa in classifica, mentre le Pantere, che arrivavano da una buona vittoria casalinga, faticano ancora a sganciarsi dalle retrovie.
Come successo a Pino Torinese, la difficoltà esalta Savigliano che ci prova in tutti i modi a strappare gli ultimi punti utili a rientrare in zona play-off, ma al supplementare hanno la meglio gli avversari.
La McDonald’s, squadra non abituata a dar battaglia a punteggi elevati, entra in campo con le giuste intenzioni ma un break avversario sul finire di quarto fa registrare un parziale di 0-7 che issa Fossano a quota 21 punti. Il dogma in panchina è semplice: “a 80 punti di proiezione è difficile arrivarci, serve cambiare in difesa”. La mentalità entra in testa ai ragazzi di capitan Mondino che tornano sul parquet con la giusta intensità e, nonostante i 16 punti subiti, riescono a trovare fiducia al ferro, agguantando la parità all’intervallo lungo.
Il secondo tempo prosegue su questa falsa linea, anche se il ritmo sembra abbassarsi. A metà quarto periodo Savigliano trova la stoccata giusta e si porta in vantaggio di due possessi ma, con un tiro a dir poco fortunoso, Fossano pareggia i conti allo scadere. Durante l’overtime gli ospiti conduco per tutti e cinque i minuti e l’ultima preghiera di Bertello dalla metà campo si spegne sul primo ferro.
Non si contano quasi più sulle dita di due mani le partite perse dai biancorossi di poche lunghezze, tanto che la differenza tra punti fatti e subiti è solamente di -6. Alle Pantere sembra mancare poco per competere per posizioni di classifica più ambiziose, forse solamente più cinismo per portarsi a casa le gare più tirate.