“Questo weekend di terranno le finte elezioni in Russia, in cui i pochi concorrenti superstiti verranno ahimè sicuramente battuti da Putin in maniera fraudolenta. Ciascuno di noi dovrebbe comprendere la gravità dei regimi autoritari e l’influenza che esercitano anche in Europa: un partito della maggioranza di governo, la Lega, il cui segretario definì Putin “meglio di due Mattarella”, un’enorme mancanza di rispetto nei confronti delle istituzioni, a riconferma di ciò non ha ancora sciolto l’accordo con Russia Unita, come del resto non nascondono i propri legami con Putin altri suoi alleati, da Alternative für Deutschland al Front National, tutti emblemi del populismo, dell’illiberalismo e di derive autoritarie che dobbiamo assolutamente contrastare, non favorire”. Lo dichiara in una nota Lorenzo Roggia, ventiduenne braidese membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani.