La stagione invernale delle corse campestri e delle gare in sala si è ormai conclusa, e in attesa delle prime gare all’aperto (probabile esordio per tutte le squadre il 6 aprile in occasione del Festival delle staffette Provinciali giovanili e assolute in calendario a Mondovì) è tempo di tirare le somme in casa Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo per questa prima parte di stagione facendo un’analisi a 360 gradi.
Per quanto riguarda i cross giovanili, sono stati bissati i titoli 2023 nel campionato di società provinciale e quello regionale di staffette con i maschi, mentre si è saliti sul terzo gradino del podio nella giovanile maschile. A livello assoluto, ci si è concentrarti sulle staffette con due squadre schierate al “Festival del Cross” di Gubbio (finali nazionali): una maschile e una femminile.
La stagione indoor è stata decisamente lunga e impegnativa con la partecipazione ai Campionati Italiani Allievi, Junior, Promesse, Assoluti, Marcia e di Prove Multiple, da cui sono arrivate le soddisfazioni in particolare con il bronzo di Lorenzo Vera nei 200 metri U18 e l’ottavo posto di Vittoria Bollano nei 3000 metri Assoluti di Marcia, accompagnati da numerosi piazzamenti (senza dimenticare il titolo regionale donne di Alice Boasso nel salto in lungo) Breve, invece, la stagione per le categorie giovanili a causa della mancanza cronica di strutture coperte con conseguenti lunghe trasferte per gareggiare: a Parma ad esempio erano oltre 60 canotte rosse al via. Non sono mancati però gli exploit individuali, quali i titoli regionali di Giacomo Provera sui 60 hs cadetti e nel salto in lungo, o gli interessanti miglioramenti di numerosi atleti.
“Risultati impensabili fino a due anni fa – commenta il presidente Boselli – i successi nei campionati di società sono indicativi della profondità delle squadre e quelli individuali dal talento degli atleti congiuntamente alla capacità dei nostri tecnici di valorizzarlo. Nel 2022 era stata avviata una riorganizzazione del settore mezzofondo, mentre nell’estate ’23 è stato inserito Luca Candela come riferimento per la velocità e ostacoli”
“Abbiamo poi allargato le collaborazioni esterne – conclude Enrico Priale – oltre ad Elisa Rigaudo (marcia), Gianluca Magagna (ostacoli), fanno ora parte dello staff anche Franco Russo (prova multiple), Mario Botto (asta) e Zhara Bani (lanci): un investimento importante, ma fondamentale per costruire i futuri successi che tutti noi ci auspichiamo”.