Negli scorsi giorni l’esecutivo comunale guidato dal sindaco Cesare Cavallo ha approvato un ambizioso progetto per la videosorveglianza del territorio comunale. Si tratta di un elaborato del valore complessivo di 150mila euro che prevede la realizzazione di un’infrastruttura centrale e di varchi per il controllo di accesso al territorio nonché di postazioni di telecamere di contesto. “avere un sistema di occhi elettronici – spiega il primo cittadino – sarebbe senz’altro utile per migliorare la sicurezza del nostro territorio. Tuttavia il costo di realizzazione di questi sistemi è piuttosto complicato a costoso. Abbiamo così pensato di percorre la strada del bando ministeriale in modo da non andare a gravare il meno possibile sulle tasche dei nostri concittadini”. Entrando nel dettaglio del progetto va detto che lo stesso è stato pensato nell’ambito del Patto per la sicurezza e installazione di sistemi di videosorveglianza e del conseguente avviso pubblico rivolto ai Comuni approvato con decreto del Ministero dell’Interno e all’Accordo per l’attuazione della sicurezza urbana con la Prefettura di Cuneo. Come detto sopra in caso di finanziamento 117mila euro saranno a carico del Ministero mentre il comune di Rifreddo dovrà cofinanziare per 33mila euro. Nel progetto sono stati coinvolti anche l’ufficio tecnico comunale che si è occupato materialmente della struttura e le locali forze dell’ordine al fine di ottenere la migliore gestione possibile del sistema.