Aston Martin Vantage la potenza non è mai troppa

Anteprima nazionale di Aston Martin Milano per la nuova Vantage con il V8 portato a 665 cv! Dopo la DB12 un’altra grande GT debutta insieme alle sue varianti dal Dna Motor­sport: la GT3 e la GT4!
Alessandro Gino, general ma­nager del Gruppo Gino ha avuto il piacere di raccontare ai graditi ospiti di una prestigiosa location milanese la vettura insieme all’ingegner Ro­berto Fedeli, padre di tante famose Ferrari, e ora a capo del reparto tecnico di Aston Martin. Un’auto progettata per il puro piacere di guida.
«Un grazie al team Aston Martin Milano e a tutti i nostri ospiti», ha rimarcato Ales­sandro Gino, che questa settimana accompagna eccezionalmente anche i lettori della Rivista IDEA alla scoperta di questa GT supersportiva che dal mese di giugno sarà disponibile per i test drive.

Alessandro l’unicità di questa vettura è legata a precisi fattori. Quali?
«Aston Martin riafferma il suo incredibile posizionamento nel segmento delle ultra-luxury GT con questa nuova Vantage. È un periodo importante per Aston Martin con una grande forza, soprattutto nel mondo del motorsport, la Formula 1 e poi nel segmento delle GT con la GT3 appena uscita, la GT4 anche questa che deriva dalla Vantage appena uscita e poi il debutto a Le Mans 2025 con la nuova Valkyrie AMR».

Veniamo alla vettura…
«Questa nuova Vantage ha un suo carattere, tutto da scoprire… A partire dal design anteriore profondamente modificato… La vettura è tutta nuova, in particolare la griglia anteriore, più grande del 38% e in grado di garantire un aumento del 29% del flusso d’aria per un maggiore raffreddamento. Le altre prese d’aria laterali, il nuovo Front splitter integrato e il nuovo design dei fari Matrix Led con Drl integrati offrono una visione d’insieme che ri­chiama immediatamente un senso di po­tenza e grande carattere. E poi proseguendo sulla parte laterale della vettura si notano, bellissime, le nuove prese d’aria, quelle che sono le minigonne laterali di dimensioni molto più generose e anche i nuovi specchietti senza cornice già visti, questa volta su DB12. Osservando anche il posteriore di questa straordinaria Vantage, notiamo una linea bellissima, con un disegno del diffusore e soprattutto gli scarichi di dimensioni molto più generose».

Alessandro, dal punto di vista tecnico cosa cambia?
«665 cv: questa la risposta del V8 che ben conosciamo e che aveva già visto grandi cavallerie su DBX 707 e sulla nuova DB12, ma questa volta è montato su una vettura decisamente più agile e i 4,5 metri lo di­mostrano. Straordinaria cop­­pia 800 newton metri, cambio sempre ZF ma con mappatura modificata abbinato al lateral damper, già visto ad esempio sulla Vantage V12. E-Diff posteriore questa volta, con l’elettronica portata ai massimi livelli, il vehicle dynamic control è abbinato al traction control TCM con ben dieci posizioni e in questa Vantage anche l’E-Diff collabora insieme al launch control, cambiando le posizioni, diventando modulare per rendere l’esperienza del launch control ancora più efficace su questa vettura».

E il telaio?
«In alluminio con delle modifiche, al sub frame anteriore, agli attacchi del motore per rendere ancora più rigida la vettura, ancora più prestazionale. Per arrivare poi ai nuovi ammortizzatori, i Bilstein BTX adattivi che sono davvero efficaci su questa macchina con tante ulteriori modifiche come ad esempio la scatola dello sterzo per renderlo più diretto. Lo ZF è abbinato a un rapporto finale più corto con una velocità massima di 325 Km orari. Per quanto riguarda l’impianto frenante la Vantage dispone di dischi in carboceramica da 400 mm e 300 all’anteriore; 360 e 410 al posteriore».

Quali invece le caratteristiche degli interni della Van­tage?
«La Vantage mostra anche un’estetica inedita, a partire dagli interni completamente rinnovati con un design stilistico, già riscontrato nel DB12, che mettono il driver al centro. La casa inglese ha aggiornato l’intero comparto tecnologico: l’ultra-luxury GT monta la nuova generazione del sistema d’infotainment con schermo centrale da 10,25ii, che integra la compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto e la navigazione con il sistema What3Words. Ma sono le prestazioni di guida l’elemento principale di questa nuova Vantage con i suoi 665 cv. Ora vorrei provarla in pista… E spero di farlo davvero presto!».