Tempo di bilanci per gli allenatori delle squadre di sci alpino del Comitato FISI Alpi Occidentali

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Comitato FISI Alpi Occidentali

Quasi un segno del destino, perché in Piemonte la stagione 2023-2024 dello sci alpino è andata in archivio con gli ultimi due Slalom FIS disputati sabato 13 aprile a Prali e vinti in campo femminile da Margherita Cecere e da Maria Sole Antonini, le due atlete del Comitato
FISI Alpi Occidentali che più si sono messe in evidenza, conquistando anche il diritto (nel primo caso) o la fondata speranza (nel secondo) di vestire la divisa della Nazionale C azzurra dalla prossima estate.

Aspettando che la Federazione dirami gli elenchi ufficiali, è tempo di bilanci. Margherita Cecere, portacolori dello Sci Club Lancia, a febbraio ha computo 21 anni e quindi, nell’ultima stagione tra le Giovani, era chiamata a dimostrare una volta per tutte il suo valore. Lo ha fatto vincendo la classifica del Grand Prix Italia Dicoflor Giovani delle prove tecniche, totalizzando 650 punti e precedendo per 84 lunghezze la compagna di squadra regionale Maria Sole Antonini, valsesiana classe 2004 dello Sci Club Sansicario.

“In effetti per me la stagione non era iniziata benissimo, sciavo bene ma i risultati non
arrivavano come avrei voluto. – ha commentato Margherita nel giorno in cui ha avuto la certezza di aver vinto il circuito istituzionale – Da gennaio in poi è scattato qualcosa, ho cominciato a crescere e sono arrivata ai livelli delle migliori. Ora aspetto di avere notizie sul
futuro ma sono comunque molto soddisfatta”.

Stesso discorso per Maria Sole Antonini, che ha ripercorso la strada tracciata nelle ultime
stagione dalla conterranea Emilia Mondinelli. Anche lei dalla Valsesia è arrivata allo Sci Club Sansicario Cesana ed è diventata un punto fermo della squadra regionale: “Sono abbastanza contenta per come è andata questa stagione. È iniziata non benissimo, ma poco alla volta sono andata in crescendo. Alla fine ce la siamo giocata io e Margherita, in
un bellissimo duello in famiglia. Ora devo aspettare per la convocazione in Nazionale: speriamo davvero che mi chiamino”.

A seguire il gruppo femminile del Comitato è stato ancora una volta il tecnico biellese Alberto Platinetti, con il supporto dell’ex azzurro di Coppa del Mondo Alessandro Roberto, allenatore distaccato al Comitato AOC dal Centro Sportivo Esercito. Nello staff tecnico del Comitato FISI Alpi Occidentali all’inizio della preparazione estiva nel giugno 2023 la
novità era invece il cuneese Ruggero Barbera, fratello dell’azzurro Corrado, che alla sua prima stagione come allenatore della squadra maschile ha centrato ottimi risultati.

A sovrintendere all’attività delle squadre dalla stagione 2023-2024 è il Consigliere del Comitato AOC Oriano Rigamonti, allenatore originario della Valsesia ma da molto tempo
residente a Cesana, che negli ultimi anni, nella sua attività nello Sci Club Sansicario, ha guidato la maturazione tecnica di atleti del calibro di Emilia Mondinelli e di Maria Sole Antonini, ma anche di suo figlio, il finanziere Leonardo Rigamonti.

“Il bilancio è davvero positivo perché abbiamo raccolto molto. – sottolinea il coach delle ragazze, Alberto Platinetti – Margherita Cecere ha vinto il Grand Prix Giovani delle
discipline tecniche: è l’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione e l’abbiamo raggiunto. In generale, il nostro compito è quello di portare gli atleti ad esprimersi al loro meglio e le ragazze lo hanno fatto. Maria Sole Antonini ha dimostrato di essere soprattutto una forte slalomista. Peccato per Alessandra Banchi: andava fortissimo tra dicembre e gennaio, poi ha avuto un incidente in Coppa Europa a Sestriere, ma quando è tornata alle gare ha comunque fatto vedere il suo valore e una crescita continua. Sono contento anche delle più giovani, anche se gli infortuni patiti da Eleonora Zanetti dell’Equipe Beaulard e
da Ludovica Madiotto dello Sci Club Sauze d’Oulx ci hanno penalizzato. In compenso Elisa Graziano del Lancia ha chiuso benissimo”.

Il futuro del Comitato anche per la prossima stagione è dunque roseo, anche senza
le “veterane” Cecere e Antonini. “Chiudiamo una stagione di crescita sotto molti punti di vista. – commenta da parte sua l’allenatore della compagine maschile, Ruggiero Barbera – Devo ringraziare i miei colleghi, Alberto Platinetti e Alessandro Roberto, che mi hanno accolto, creando da subito un clima positivo e di grande collaborazione.

Siamo partiti forte con il lavoro la scorsa estate e si è creato il clima giusto per maturare. Tutti i ragazzi hanno messo in campo la voglia di lavorare, sono stati carichi e lo hanno dimostrato in gara. Nicolò Nosenzo dell’Equipe Beaulard è stato bravo nel Grand Prix Italia di velocità: peccato per il finale, che non lo ha portato in testa ad una classifica in cui ha concluso al quarto posto, ma è cresciuto molto e potrà solo migliorare.

Anche gli Aspiranti sono andati molto bene: c’è una squadra ben amalgamata tra i nati nel 2006 e nel 2007. Penso in particolare a Tomas Deambrogio dello Sci Club Sauze d’Oulx, che ha vinto 2 medaglie di bronzo e una d’argento nei Campionati Italiani Aspiranti. E ovviamente penso a Pietro Casartelli del Sestriere, che ha conquistato due medaglie d’oro nei Campionati Aspiranti, in Slalom e in Combinata. In generale, tutti hanno abbassato i loro punteggi FIS. Ottimo anche Edoardo Simonelli dell’asd Les Arnauds, argento in Slalom. Giacomo Fernando Rej dello Sci Club Sestriere ha conquistato l’argento in Combinata e ha sfiorato il podio in Slalom e in Gigante. Ora attendiamo in squadra nuovi atleti, che si sono messi in evidenza tra gli Allievi”.

Un saluto speciale Barbera lo dedica ad un atleta che proprio in occasione delle gare di Prali ha annunciato l’addio alle competizioni: “Voglio ringraziare Leonardo Clivio del Golden Team Ceccarelli, che ha appena deciso di ritirarsi. Al di là dei risultati di quest’anno, è stato un importante collante per tutto il gruppo, un giovane che con la sua esperienza è stato un elemento importante per la squadra”.