“Credo che imbrattare la sede fossanese di Fratelli d’Italia, sia un atto vile e irrispettoso verso coloro – e sono molti – che si rispecchiano nei valori di Fratelli d’Italia, ma non solo. Un atto vandalico che dovrebbe offendere nel profondo, tutti coloro i quali credono nel confronto democratico, costruttivo e basato sul rispetto dell’altro, sempre. Sintomo di una democrazia che non è ancora così matura da essere in grado di incentrare il confronto su proposte costruttive e crede di poter imporre le proprie idee attraverso la violenza. A due giorni dalle celebrazioni del 25 Aprile, un simile atto, dovrebbe farci riflettere ancora di più. Ringrazio fin da ora il lavoro degli inquirenti per individuare i responsabili di questo gesto che non deve essere sottovalutato. Ricordo che proprio da Fossano, dall’attentato alla ex scuola Allievi Carabinieri, è iniziato il “Caso Cospito” che ancora poche ore fa, ha portato gli anarchici a devastare città è ferire donne e uomini delle Forze dell’ordine”