La 15ª edizione del Concorso Nazionale di pittura e arti grafiche “Attilio Mussino”, promossa dal Comune di Vernante, in collaborazione con noau | officina culturale, la Pro Loco di Vernante e con il patrocinio dell’Istituto Comprensivo di Robilante, venerdì 10 maggio propone un’intera giornata di attività dedicate alla scoperta di Vernante e del mondo dell’illustrazione. Il progetto si inserisce nell’ambito delle azioni di attivazione e coinvolgimento promosse da Imaginé piccolo festival della narrazione per figure, che a settembre animerà per la settima volta il centro cittadino di Vernante
Venerdì 10 maggio si inizierà alle 9 presso l’ufficio turistico, nel Centro Visita Aree Protette Alpi Marittime, con le visite alla mostra dei lavori in concorso, incentrati sul tema delle trasformazioni dei paesaggi e sull’immaginazione dei cambiamenti futuri. Sempre dalle 9 alle 10,30 i Murales tour permetteranno di scoprire i percorsi tematici che interessano parte degli oltre centocinquanta murales realizzati dai pittori locali Bruno Carlet e Meo Cavallera sulle case di Vernante e del museo Mussino. Alle 10,30 presso il teatro ex confraternita il clou della giornata, con la premiazione del Concorso Nazionale di pittura e arti grafiche “Attilio Mussino” e la consegna del premio «Pinocchio dell’anno 2024» alla presenza del sindaco di Vernante Gian Piero Dalmasso. «La quindicesima edizione del Concorso Nazionale di pittura e arti grafiche “Attilio Mussino” si inserisce in un anno significativo, quello dei 35 anni del primo murales e dei settant’anni dalla scomparsa di Mussino – dice Gian Piero Dalmasso -. Questa giornata di festa, che farà conoscere meglio la sua storia e le sue opere a tanti studenti, dà l’avvio a una serie di iniziative sulle quali siamo al lavoro per valorizzarne l’eredità materiale e morale».
Ai vincitori verrà assegnato un premio di € 500,00 per l’acquisto di materiale didattico informatico o di consumo; a tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di merito. I vincitori saranno resi noti sul sito internet del Comune di Vernante (www.comune.vernante.cn.it). Alle 11 presso il teatro ex confraternita andrà in scena lo spettacolo teatrale «Storia d’amore e di alberi», con Simona Gambaro e la regia Francesco Niccolini e Luigi D’Elia. La pièce, prodotta da Inti, è liberamente ispirata al romanzo di Jean Giono «L’uomo che piantava gli alberi».
Nel pomeriggio ancora due proposte, entrambe alle 14. La prima, presso il Centro Visita Aree Protette Alpi Marittime, è il laboratorio «Pinocchio che passione», a cura della proloco di Vernante. Con pennelli e colori, i partecipanti realizzeranno il proprio Pinocchio da portare a casa come ricordo. La seconda, presso il museo Mussino, è «Il giardino di Babushka», un laboratorio a cura dell’associazione noau | officina culturale per bambini dai sei anni in su ispirato all’omonimo libro di Jordan Scott con illustrazioni di Sydney Smith, edito da Orecchio Acerbo. «Siamo orgogliosi di proseguire l’ormai consolidata collaborazione con l’amministrazione comunale di Vernante – spiega Manuele Berardo, fondatore e coordinatore di noau | officina culturale -. Il Concorso Nazionale di pittura e arti grafiche “Attilio Mussino”, in costante crescita, per noi rappresenta il momento di apertura delle attività sul territorio di Vernante, che proseguiranno in estate con un workshop e a settembre con la settima edizione di Imaginé e la prima edizione di un progetto innovativo legato al tema della politica nelle aree interne che sveleremo nella seconda metà di maggio».
NOAU OFFICINA CULTURALE riunisce un collettivo di professionisti che dal 2016 si occupano di sviluppo del territorio a base culturale lavorando sulle tematiche della valorizzazione, dell’innovazione, della rigenerazione e del welfare culturale.
IMAGINÉ è l’esito di un lavoro di ricerca iniziato nel 2017 da noau | officina culturale con l’obiettivo di valorizzare in modo congiunto il patrimonio culturale e paesaggistico del Comune di Vernante e della valle Vermenagna – intimamente legato alla figura di Pinocchio per il tramite di Museo Mussino e dei famosi murales – e il linguaggio degli albi illustrati, tema sul quale il collettivo vanta una approfondita esperienza grazie al lavoro svolto negli anni nell’ambito del progetto Nati per Leggere Piemonte.