Riceviamo e Pubblichiamo
Messaggio degli organizzatori:
“Abbiamo scelto di candidarci perché crediamo nella politica fatta dalle persone e con le persone, che includa esigenze e desideri di tutti e tutte. Siamo giovani attivi nell’ambito culturale, artistico, sociale perché crediamo che un cambiamento sia possibile attraverso l’inclusione in ambiti decisionali di sguardi nuovi e trasversali.
Noi ci mettiamo la faccia, ma vogliamo una campagna elettorale fatta non solo di likes e condivisioni dietro uno schermo ma anche di incontri, confronti, sorrisi, nuovi contatti, ambienti belli e confortanti, momenti di ascolto e di riflessione.
E anche di musica, arte, aperitivi e approfondimenti.
Sogniamo una campagna elettorale fatta di persone e interazione. Vieni a conoscere il e la candidata, a dare la tua disponibilità per supportarli.
Sarà informale: aperitivo, jam session con tanti e tante artiste. Porta il tuo strumento! E’ già confermata la partecipazione del musicista e cantante Tom Newton e della cantautrice Noemi Bottasso e tanti altri.
Crediamo e costruiamo insieme la società che vogliamo. Passando anche dalla politica.
Il cambiamento è possibile con la gente giusta !”
La nuova legge elettorale piemontese prevede, per la prima volta, la possibilità di esprimere sulla scheda una doppia preferenza, a patto che i due candidati indicati non siano dello stesso genere. Giusta fa parte della lista come indipendente in quota Verdi, Marro è in quota Possibile: condurranno la campagna elettorale a braccetto, formando una sorta di ticket di forte connotazione cuneese.
Giulia Marro, 35 anni, è antropologa, formatrice, mediatrice culturale, giornalista, operatrice umanitaria e artistico-culturale. Ha lavorato e lavora con Medici senza Frontiere, il Centro Informazioni Immigrati dell’ASL CN1, La Stampa e ARCI Cuneo-Asti. Ha un’esperienza multidisciplinare e internazionale, fa parte del coordinamento del Comitato Provinciale Vivere la Costituzione, da due anni è portavoce di Cuneo Possibile, e da cinque consigliera del Comitato di Quartiere Cuneo Centro.
Marco Alessandro Giusta, 42 anni, è laureato in psicologia e si è specializzato nell’amministrazione pubblica e nel diversity management. Progettista culturale e responsabile del Monastero di San Biagio, per oltre quindici anni ha diretto organizzazioni, reti e progetti in ambito associativo, politico e istituzionale, concentrandosi sulle diversità e sull’innovazione, ed è stato assessore a Torino ai giovani, alle famiglie e ai diritti con la giunta della sindaca Chiara Appendino.