Riceviamo e pubblichiamo
Nel 2009, finito il mio mandato da amministratore, ero convinto di dover lasciare spazio e possibilità ad altri che avessero tempo e voglia di far crescere il nostro paese. Dopo gli eventi degli ultimi mesi, spinto da numerosi concittadini e contattato da diverse associazioni di volontariato Clavesanesi, ho sentito il bisogno di scendere nuovamente in campo. Ma come ben sappiamo la volontà del singolo non basta a formare una lista. Per questo ho contattato persone impegnate nel volontariato ben radicate sul territorio che conoscessero i reali problemi di Clavesana, mossi da spirito costruttivo e forte senso civico. Trasparenza e chiarezza saranno due dei pilastri su cui si ergerà il nostro programma, caratteristiche che a nostro avviso sono del tutto mancate negli ultimi anni; un esempio su tutti l’ambigua e poco nitida gestione del progetto dello “stoccaggio di rifiuti pericolosi e non” che ora, comunque andrà a finire, rischia di condizionare pesantemente le sorti di Clavesana. Non condividiamo il modo di operare dell’attuale amministrazione e vorremmo provare a far tornare il comune la casa dei cittadini con il pieno impegno di tutti gli 11 consiglieri. Sono orgoglioso di avere con me 4 donne perché credo abbiano grandi potenzialità e non credo che fin d’ora la figura femminile sia stata valorizzata nelle scorse tornate amministrative. Ancora oggi tante liste presentano una sola donna come da obblighi di legge, ma crediamo che la mentalità debba cambiare.