La tredicesima edizione del Festival della TV si è conclusa, ancora una volta, con uno straordinario successo di pubblico. La stima degli organizzatori – IL IDEE AL LAVORO in collaborazione con Dogliani Eventi per la direzione artistica di Federica Mariani, la direzione organizzativa di Simona Arpellino e la direzione tecnica di Mauro Tunis – sfonda le 30.000 presenze per i tre giorni di appuntamenti sempre ad accesso libero e gratuito.
L’appuntamento si conferma anche nella tredicesima edizione come appuntamento centrale e amato sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori, unica manifestazione italiana dedicata alla televisione e ai media. Il programma si è sviluppato in un mix nel quale musica, sport, cinema, e arte insieme a politica, ambiente e i grandi temi dell’inclusione sono entrati trasversalmente nelle analisi e nel dibattito dei 122 ospiti e negli oltre 50 diversi appuntamenti tutti gratuiti e ad accesso libero che hanno anche evidenziato la centralità del mezzo televisivo.
Sono stati proprio i tempi esponenziali di oggi quelli che la direzione artistica ha individuato come tema della tredicesima edizione: tempi che ci costringono a continui strappi in avanti, adattarci, mettere in campo competenze sempre nuove e nuove tecnologie da imparare a maneggiare e gestire.
Fra le star più amate dal grande pubblico Csaba Dalla Zorza, Tommaso Zorzi, Roberto Valbuzzi ovvero i padroni di casa di Cortesie per gli ospiti, Costantino della Gherardesca con Fabio e Eleonora Caressa direttamente da Pechino Express, Eleonora Riso e Niccolò Califano. E poi Cristina Parodi, Gerry Scotti, Paola Perego accolti da un vero bagno di folla e affetto, la comicità surreale di Dario Vergassola e Max Angioni, Paolo Conticini direttamente da Cash or trash, Dario Vergassola e Antonio Ornano.
Il futuro dell’editoria e dei media in Italia è stato al centro degli incontri con Urbano Cairo, con il Managing Director Sud-Europa Warner Bros Discovery Alessandro Araimo e con il direttore di Le Monde Jerome Fenoglio intervistato da Aldo Cazzullo. E poi il faccia a faccia tra Giovanni Minoli e Salvatore Merlo, Giovanni Floris, la “belva” Francesca Fagnani in un dialogo con Massimo Giletti (anche intervistato da Alessandra Comazzi), Corrado Formigli insieme a Luca Zingaretti, Enrico Mentana intervistato da Annalisa Cuzzocrea, Luca Sofri in un’analisi dell’esperienza di un new media come Il Post. Come da tradizione del festival i direttori e vicedirettori dei principali quotidiani italiani Stefania Aloia, Francesco Cancellato, Emiliano Fittipaldi, Andrea Malaguti, Mario Sechi, Barbara Stefanelli si sono incontrati sul palcoscenico del Festival della TV per confrontarsi su un tema di stretta attualità come “Europa/America: elezioni a confronto nel quadro della crisi geopolitica mondiale”.
Tanto spazio anche ai mestieri della televisione con gli incontri, fra gli altri, con il manager delle star Lucio Presta e il regista Duccio Forzano, le divertenti analisi sui format televisivi di Giorgio Gherarducci della Gialappa’s Band.
Alessandro Araimo, Managing Director Sud-Europa Warner Bros Discovery
Due le novità in questa edizione: per il primo anno il Festival della TV ha assegnato due importanti riconoscimentii, il Premio Diversità e Inclusione che la Direzione del Festival in accordo con il partner Axpo-Pulsee Luce e Gas consegnerà a Monica Maggioni e il Premio Sostenibilità che in accordo con il partner Ente Turismo Langhe, Monferrato, Roero è stato consegnato a Vincenzo Venuto. In questa edizione poi, nelle sale del Cinema Multilanghe, sono andati in scena due veri e propri spettacoli teatrali con protagonisti Aldo Cazzullo in “Quando eravamo i padroni del mondo” e Linus, “Radio Linetti Live”, dopo lo straordinario successo delle dieci repliche milanesi.
Tanto spazio anche alla musica “che gira intorno” con le interviste di Luca De Gennaro con ii Santi Francesi, Vinicio Capossela e Stefano Senardi e i dj set di Luca Morino e Paolo Baldini.
“Siamo estremamente orgogliosi e felici del successo riscosso dalla tredicesima edizione del Festival della TV. – dichiarano gli organizzatori – Speriamo di essere riusciti a fermare la corsa dei “tempi esponenziali” per riflettere sul ruolo centrale della televisione e della sua interazione costante con i nuovi media. Grazie alla competenza e all’entusiasmo dei nostri ospiti, agli esperti del settore e al pubblico che ci riserva partecipazione e affetto, abbiamo vissuto tre giorni di festa e dibattiti intensi e stimolanti. Il riscontro positivo e l’entusiasmo dimostrato dai partecipanti ci riempiono di gioia e ci confermano che siamo sulla strada giusta. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che ci sostengono e credono nel Festival e hanno contribuito a rendere possibile questo evento straordinario. L’appuntamento è per l’anno prossimo, con nuove tematiche, nuove sfide e, sicuramente, con lo stesso spirito di condivisione e divertimento che ha contraddistinto questa edizione.”