Venerdì 31 maggio all’interno del Ventennale di Pollenzo si è svolto l’Hungry Minds Film Festival, appuntamento cinematografico internazionale nato per celebrare la relazione tra cinema, cultura, cibo e sostenibilità.
A questo concorso sono giunti ben 3500 documentari da 106 paesi: la prima selezione è stata fatta da un team di giurati volontari dell’Università di Scienze Gastronomiche ha scelto i documentari finalisti tra film e cortometraggi il cui fil rouge era il cibo.
I documentari finalisti sono quindi stati proiettati nell’aula magna dell’Università nel pomeriggio e valutati da una giuria esclusiva: il regista e presidente di giuria Daniele Luchetti, l’attrice Carla Signoris e il critico cinematografico Roy Menarini.
Alle 18, sempre in aula magna, si è tenuto il lancio e la presentazione del progetto Food on Film – Stories to Feed a New World e con un dibattito dedicato all’importanza dell’educazione alimentare nelle scuole e moderato da Rinaldo Rava, vice presidente dell’UNISG.
Sono intervenuti Mauro Gola, presidente Fondazione CRC, Eleonora Lano, direttrice Ufficio Educazione Slow Food Internazionale, Enzo Ghigo, presidente del Museo del Cinema, Lia Furxhi, direttrice Festival Cinemambiente, Barbara Nappini, presidente Slow Food Italia, con la chiusura di Carlo Petrini.
Il progetto Food on Film – Stories to Feed a New World è co-finanziato dal Programma Europa Creativa Media e realizzato con il contributo di Fondazione CRC.
Alle 21 sul palco allestito nel prato dell’Università si è svolta la cerimonia di premiazione dell’Hungry Minds Film Festival.
La giuria, presieduta da Daniele Luchetti e composta da Carla Signoris e Roy Menarini, ha designato vincitori del Festival per la sezione Documentari l’opera “The art of giving” di Mickael Couturier dall’Indonesia.
Nella sezione Cortometraggi è stato premiato come miglior lavoro “What’s for Dinner?” di Maja Gorczak, dalla Repubblica Ceca, mentre la menzione d’onore è andata al corto “Water is life” di Anıl GÖK dalla Turchia.