Ha aperto in questi giorni il cantiere per la realizzazione del Centro del riuso in via Salmour a Fossano.
“Un progetto al quale l’amministrazione comunale tiene in modo particolare – commenta soddisfatto il vicesindaco di Fossano Giacomo Pellegrino -, al fine attivare una pratica ecologica e rispettosa dell’ambiente e delle persone, che rende il riuso ed il riciclo una priorità. Sperando che si trasformi in un’abitudine per i cittadini. Con un piccolo gesto è possibile fare qualcosa di concreto per un mondo con meno sprechi, mettendo in moto un circolo virtuoso che può anche incidere in maniera positiva sul bilancio familiare di molte persone”.
Il Centro del riuso – sostenuto dal Consorzio Servizi ecologia ambiente, il Csea, che gestisce il ciclo dei rifiuti nel Fossanese – è un magazzino dove vengono stoccati oggetti e materiali che i proprietari non usano più, ma sono ancora funzionanti e quindi sarebbe un peccato buttarli. Questo, tra l’altro, inciderebbe anche sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Ma poi, perché gettare un oggetto che noi non adoperiamo più ma può essere utile ad altri?
“Inoltre – prosegue il vicesindaco Pellegrino – con la costruzione di questo Centro, abbiamo anche la possibilità di recuperare un’area che altrimenti sarebbe rimasta lì, come un brutto biglietto da visita della città di Fossano. Ora invece le vasche del dismesso depuratore, insieme ad altri manufatti, saranno oggetto di lavori che renderanno l’area idonea alla realizzazione del progetto”. Per il Centro del riuso sono stati stanziati un milione e 140 mila euro, ottenuti attraverso il PNRR. Al termine del cantiere sorgerà un nuovo capannone di circa 600 mq dove il materiale portato dai cittadini, sarà smistato da personale apposito e rimesso “in circolo”, quindi destinato nuovamente all’utilizzo.
“Tra i nostri obiettivi – conclude il vicesindaco Giacomo Pellegrino – c’è anche quello di ottenere una riduzione del materiale che viene portato all’isola ecologica, attraverso il riuso e il riciclo. In pochi anni il Fossanese è passato dal 20 al 70 per cento di raccolta differenziata e con questo nuovo Centro di via Salmour, fra i primi in provincia, vogliamo arrivare ad un ulteriore obiettivo, ossia la diminuzione di ciò che buttiamo, smaltiamo e differenziamo”.