Sarà un Tour da osservare molto da vicino, da vedere direttamente in strada, perché passerà proprio qui. Ma sarà anche un grande spettacolo televisivo. A cominciare dalla grande partenza programmata a Firenze. Città e storia da ammirare, emozioni da respirare. Stesso discorso poi per la tappa che arriva a Bologna e ovviamente per il passaggio nel Cuneese. Al centro c’è la gara agonistica, tutta da seguire, animata da grandi campioni, ma tutto in un contorno d’eccezione. E poi, come già abbiamo apprezzato al giro, ogni tappa è un pretesto per approfondimenti storici e culturali. Il Tour de France 2024 si annuncia come un grande e significativo evento, con la prima fase tutta italiana. Dove seguirlo? Ricordiamo che è in programma tra sabato 29 giugno e domenica 21 luglio 2023, con 2 giorni di riposo, entrambi di lunedì, l’8 ed il 15 luglio: vasta la copertura televisiva in chiaro e in abbonamento per le 21 tappe previste, di cui 19 frazioni in linea e 2 cronometro individuali. La diretta tv in chiaro sarà affidata a Rai Sport HD e Rai2 HD, mentre la diretta tv in abbonamento sarà di Eurosport1 HD. Lo streaming gratuito sarà di Rai Play, mentre lo streaming in abbonamento sarà affidato ad eurosport.it, discovery+, Sky Go, Now e Dazn. Ci sarà ancora Davide Cassani. È stato il commentatore tecnico per eccellenza, la voce più conosciuta in questo ruolo dal 1996 al 2013 quando, al termine di quella stagione, ricevette dall’allora presidente federale Renato Di Rocco la chiamata per diventare commissario tecnico della nazionale, realizzando il suo grande sogno. Proprio Cassani ha provato, dopo la conclusione (amara) della sua avventura in azzurro nel 2021, ad allestire una squadra World Tour per riportare il ciclismo italiano al vertice. Non ci è riuscito, ma nel frattempo ha fatto tanto altro e, da numero 1 dell’Apt Emilia-Romagna, ha contribuito in maniera fondamentale a fare sì che il Tour de France passasse per la prima volta dall’Italia. Al Giro intanto Cassani è stato al fianco del telecronista Francesco Pancani in cabina di commento, riformando quella coppia che fu l’ultima della sua avventura a Rai Sport, dopo aver cominciato con il mito Adriano De Zan e poi, nei primi anni 2000, aver proseguito con Auro Bulbarelli. Non solo, il direttore di Rai Sport, Jacopo Volpi, e il responsabile della redazione ciclismo, Alessandro Fabretti, hanno convinto l’ex ct a ricoprire lo stesso ruolo per il Tour de France, quindi lo ritroveremo con tutta la sua competenza e la proprietà di linguaggio. Il legame con la Rai si è ricompattato, a tal punto che manterrà il suo ruolo di commentatore anche per le corse su strada che si svolgeranno in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi. Un altro impegno in terra francese. Come vi raccontiamo in altra parte del giornale, allo staff dei telecronisti si aggiunge anche Giada Borgato che nella parte finale della corsa, sarà nuovamente in sella alla moto-cronaca per raccontare le fasi del Tour in diretta e dalla strada, vicina ai corridori. Un servizio prezioso, che consente di capire il clima della gara e di vedere le reazioni dei ciclisti alle prese con imprevisti, fatica, avversità varie. Non resta che attendere il via e seguire, giorno dopo giorno, tutte le tappe della gara, nel Cuneese e non solo.
Emozioni in diretta, tutte le tappe trasmesse da Rai2
Confermata la squadra del Giro d’Italia, con Pancani telecronista e Cassani commentatore