Imprese Vincenti al fianco delle Pmi per una crescita stabile

A Bergamo la sesta delle 15 tappe del programma di Intesa Sanpaolo ha premiato dieci eccellenze, espressione della qualità del Made in Italy

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Bergamo è stato il palcoscenico del sesto incontro tra i quindici previsti nella nuova edizione di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo dedicato a individuare piccole e medie imprese che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale e del Made in Italy.
Questa nuova tappa del tour, realizzata in collaborazione con Visa ha visto, anche in questo appuntamento, protagoniste 10 “Imprese Vincenti”, che si sono presentate al centro congressi Giovanni XXIII della città orobica: Bric’s di Olgiate Comasco, Sim­my di Romano di Lom­bardia e Tintoria e Stamperia di Lam­brugo per il settore della moda; Coes di Stezzano per i servizi energetici; Daze­tech­no­logy di Bergamo per l’automotive; Fibertech Group di Marnate attiva nel tessile tecnico; IC Bellagio di Bellagio per il turismo; Parotex di Busto Arsizio qualificata nel realizzare prodotti tessili per l’Hospitality; Tecno­robot di Sulbiate e Valtecne di Berbenno di Valtellina per la meccanica.
Daniele Pastore, direttore regionale Lombardia Nord Intesa Sanpaolo sottolinea: «Le dieci aziende premiate sono l’espressione della qualità del Made in Italy ed esempi positivi per il sistema produttivo lombardo, poiché creano sviluppo economico e sociale per la comunità. Nel 2023 abbiamo erogato alle imprese e alle famiglie della Direzione Regionale Lombardia Nord 1,9 miliardi di euro e già circa 500 milioni di euro nel I trimestre di quest’anno. Dall’avvio delle iniziative dedicate agli investimenti sostenibili e in economia circolare abbiamo erogato alle aziende di questi territori oltre 800 milioni di euro, a conferma del nostro impegno nell’aiutarle a cogliere tali opportunità, a favore di una crescita stabile e inclusiva».
Le 150 Imprese Vincenti dell’edizione 2024 sono state selezionate per aver attivato progetti o raggiunto risultati significativi in valore economico e impatto sociale, innovazione e ricerca, transizione digitale ed ecologica, export e internazionalizzazione, passaggio generazionale e consolidamento dimensionale, formazione e welfare.
Più in generale, sono l’adozione di criteri Esg, i progetti di crescita, l’impatto sulle comunità e sui territori in cui operano contribuendo a creare valore per l’economia del territorio, occupazione e benessere delle persone le direttrici da cui emergono le Imprese Vincenti di Intesa Sanpaolo. A tali Pmi la banca ha fornito e continuerà ad assicurare insieme ai partner del progetto gli strumenti per crescere, anche all’estero, in sostenibilità, innovazione, transizione digitale e finanza straordinaria.
L’analisi del contesto economico a cura del Research Department Intesa Sanpaolo attesta che la Lombardia, con 163,6 miliardi di euro nel 2023, è la prima regione italiana per export con un peso sul totale Italia del 26,5%. Inoltre, nel complesso le esportazioni della Lombardia Nord tra il 2016 e il 2023 sono aumentate del 37% (Sondrio 66%, Bergamo 44%, Lecco 43%, Varese 33% e Como 18%). Appare evidente, che i ritorni degli investimenti in sostenibilità e in tecnologia sono rilevanti. E lo studio realizzato dal Research Department di Intesa Sanpaolo sulle performance di 20.144 imprese manifatturiere lombarde evidenzia chiaramente quali sono i vantaggi degli investimenti sulle leve immateriali.
Il programma prosegue il suo viaggio in tutta Italia e si prepara all’evento conclusivo che riunirà le 150 Imprese Vincenti in un momento di confronto sui fattori di successo dell’imprenditoria italiana.