Coldiretti Cuneo: imprese rosa a sostegno della missione K2

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(foto pagina FB Coldiretti Cuneo)

È partita una straordinaria spedizione documentaristica. Si tratta della “K2-70 Storia di coraggio e conquista”, la prima missione alpina interamente femminile composta da otto coraggiose alpiniste – quattro italiane e quattro pakistane – pronte a sfidare i leggendari 8.611 metri del monte K2, a settant’anni anni dalla memorabile scalata di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli.

Seguiranno la spedizione Massimiliano Ossini, noto presentatore Rai e ideatore del progetto, il giornalista Gian Luca Gasca, co-ideatore del documentario, la guida alpina Michele Cucchi e i ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche, Dott. Francesco Regoli e Dott.ssa Stefania Gorbi, che condurranno studi scientifici in loco.

“Abbiamo sostenuto con entusiasmo questa missione unica nel suo genere – spiega Monia Rullo, Responsabile Donne Impresa Cuneo –. Con Donne Coldiretti di tutta Italia abbiamo contribuito inviando prodotti di agricosmesi made in Piemonte. Con il sapone liquido e la crema a base di latte di pecora offerti da Giovanna Bruna Foglio, dell’azienda agricola La Rosa Bianca di Cavallermaggiore, appartenente anche al circuito di Campagna Amica, le partecipanti affronteranno la missione con tutto il necessario per proteggere la propria pelle dalle intemperie del clima.”

In più, anche Filiera Italia, donerà il suo contributo mettendo a disposizione alcuni prodotti delle proprie aziende che potranno essere consumati durante il viaggio.

“I prodotti inviati testimoniano la multifunzionalità tipica delle aziende agricole al femminile – evidenzia Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo –. Queste aziende offrono prodotti di vario genere, anche oltre la sfera dell’agroalimentare, ottenuti sempre nel pieno rispetto ambientale e tutelando la biodiversità del nostro territorio.”

“Un esempio – dichiara Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – che conferma la lungimiranza delle imprese rosa. Per questo è importante continuare a supportare, anche attraverso strumenti e misure ad hoc, il loro sviluppo, in quanto rappresentano un tassello importante della nostra Organizzazione e dell’economia provinciale e regionale”.

cs