Nato ad aprile del 2020, Italics è un progetto culturale promosso e realizzato da un network di gallerie di arte antica, moderna e contemporanea di profilo internazionale e attive sul territorio italiano che organizza annualmente la mostra diffusa Panorama.
Dopo le passate edizioni di Procida (2021), Monopoli (2022) e L’Aquila (2023), l’esperienza di Panorama continuerà in Monferrato, rispondendo all’invito della Regione Piemonte, coinvolgendo quattro comuni delle provincie di Asti e Alessandria: Vignale Monferrato, Camagna Monferrato, Montemagno Monferrato e Castagnole Monferrato. L’edizione del 2023 ha confermato che Panorama non è solo una mostra d’arte, ma un’esperienza collettiva e inclusiva, un crocevia di idee, culture e visioni che mira a creare connessioni durature tra il passato, il presente e il futuro in regioni sempre diverse d’Italia.
Curata da Cristiana Perrella, Panorama L’Aquila ha animato il capoluogo abruzzese per 4 giornate dell’ultima edizione nelle quali arte, cinema, performance e incontri con il pubblico si sono susseguiti tra l’entusiasmo e il coinvolgimento dei partecipanti. In 13.000 hanno affollato le strade della città – la maggior parte dei quali a L’Aquila per la prima volta -intenzionati a non perdere le 20 sedi espositive, i 60 artisti, le 100 e più opere d’arte, il susseguirsi di 10 performance ma anche i caffè con gli artisti, i talk e le proiezioni di film. In un percorso che ha coinvolto musei e palazzi nobiliari ma anche panifici, librerie, negozi di dischi, botteghe di restauro e case private fino ad arrivare al cielo sopra la città, Panorama ha reso la città vera protagonista della manifestazione, tracciandone un ritratto composito costituito sia della sua monumentalità storica che dell’operosità della vita quotidiana nella quale, accanto alla ferita del sisma del 2009, è ben visibile l’energia della ricostruzione.
Per la prima volta, Italics ha inoltre voluto lasciare un segno permanente del proprio passaggio attraverso due importanti donazioni: il mosaico di Alberto di Fabio, Enigma della materia, allestito in Largo Tunisia e donato alla Città de L’Aquila e l’opera Bandiera naturalizzata di Gianni Caravaggio che è andata ad arricchire le collezioni del Munda.
Dal 4 all’8 settembre 2024, per 5 giorni – uno in più rispetto alle passate edizioni -, Panorama si addentrerà in Monferrato tra distese di vigneti, piccoli borghi, castelli e pievi del Monferrato, un paesaggio peculiare che ha per protagonisti le colline, la terra, i profumi, la tradizione contadina, un patrimonio di cultura, storia e tradizioni. Un’area portata all’attenzione del mondo dal riconoscimento Unesco attribuito ai “Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” iscritti nella Lista del Patrimonio dell’Umanità, che ne ha messo in luce il tesoro culturale materiale e immateriale con tutta la propria originalità e biodiversità: un mondo ricco di attrattive da scoprire con lentezza anche negli itinerari artistici, dal Romanico ai percorsi contemporanei dell’art mapping, le installazioni site-specific e d’arte pubblica che rappresentano un museo diffuso a cielo aperto. Panorama Monferrato sarà curato da Carlo Falciani, storico dell’arte e curatore indipendente tra i massimi studiosi di pittura toscana del Cinquecento, cui spetterà il compito di creare un dialogo fecondo e sorprendente tra arte, patrimonio culturale e paesaggio.
La mostra, organizzata senza fini di lucro, è possibile grazie al contributo delle gallerie del Consorzio, degli Amici di Italics e di partner istituzionali. Unesco, Comuni e Regione Piemonte saranno coinvolti come partner istituzionali per garantire il massimo sostegno al patrimonio e territorio piemontese.
L’evento Italics accenderà le luci sul Monferrato
Il progetto artistico approda in Piemonte a fine estate con una serie di mostre e performance