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E poi c’è lei, Cannes: Una baia splendida e una flora ricca: un vero e proprio tripudio di colori. Davanti alla città, le isole di Lérins, una delle attrazioni più importanti della Costa Azzurra, invitano a scoprire le numerose piante marittime, i boschi di pini e i sentieri botanici. Nell’isola di Sainte-Marguerite si può ammirare la riserva ornitologica dello stagno di Batéguier, dove nidificano numerose specie protette di uccelli migratori. E proprio qui c’è il Primo museo subacqueo del Mediterraneo. Il progetto artistico è firmato dallo scultore britannico Jason deCaires Taylor e vuole innanzitutto rigenerare gli ambienti marini e far proliferare flora e fauna.
L’installazione consiste in sei sculture alte più di due metri che ritraggono il volto di alcuni residenti della zona. Ci sono – fra gli altri – Maurice, un pescatore di 80 anni, o Anouk, un alunno di nove anni della scuola elementare dell’isola. Queste opere pesanti quasi 12 tonnellate, sono realizzate in cemento ecologico e sono state commissionate dall’amministrazione della città di Cannes.
Sostenibilità è anche la parola chiave per la piccola isola Saint-Honorat, dove, ci si perde tra i vigneti custoditi dai monaci dell’Abbazia di Lérins che tutto l’anno lavorano intensamente per produrre eccellenti vini e liquori. Rientrando in città merita una visita il Croix des Gardes, uno spazio naturale a meno di un chilometro dalla Croisette, che ospita una delle più belle foreste di mimosa della Francia: da qui, oltre che ammirare le circa quaranta varietà di mimosa situate lungo un apposito sentiero botanico, si ha il panorama più bello sulla baia di Cannes. Ma il vero fiore all’occhiello della città è il Jardin Villa Rothschild, una costruzione in stile neoclassico circondata da uno splendido giardino che ospita numerose specie di piante, tra cui palme, conifere, magnolie e diversi arbusti originari di altre parti del mondo come ginko biloba, araucaria e cedri blu.
Un altro borgo che non smette di far sognare è Saint-Tropez, da assaporare passeggiando lungo le stradine del centro storico. Fermata obbligata la bella Place des Lices solitamente occupata dai giocatori di bocce, tranne il martedì e il sabato, quando si trasforma in un grande mercato colorato dove passeggiare tra i sapori locali, fiori, piante, vestiti e altri prodotti artigianali, come i famosi cappelli di paglia o i cesti.
Super consigliata anche una camminata verso la Citadelle, un bastione del XVII secolo che troneggia sulla penisola di Saint-Tropez e che ospita il museo di storia marittima. Da qui si può ammirare il magnifico panorama del Golfo di Saint-Tropez.
In Costa Azzurra piace anche l’idea del dolce riposo, perfetto sulla sabbia della spiaggia più chic di Francia, la plage de Pampelonne, sul lato orientale della penisola di Saint-Tropez, fiancheggiato da leggendari locali.
Attraversando poi l’entroterra della penisola, tra vigneti, castelli e case di campagna, si possono raggiungere Gassin e Ramatuelle, due splendidi villaggi pieni di fiori. E gli sportivi? Possono camminare o correre sul Sentier du Littoral, un antico percorso, lungo 20 chilometri usato dai doganieri per monitorare la costa tra Saint-Tropez e Cavalaire.
Tante le attrazioni nei dintorni
Merita citazione e anche una visita, vicino a Cannes, Vallauris, che si trova a circa un quarto d’ora di auto. È una cittadina rinomata per la sua produzione di ceramiche, che possono essere scoperte e acquistate nelle molte botteghe artigiane del centro storico. Meritano una sosta anche il Castello di Vallauris, un bellissimo esempio di architettura rinascimentale e il Museo Magnelli, dedicato al pittore italiano pioniere dell’arte astratta.
Il Vieux Port è il cuore del villaggio noto per la celebre Brigitte Bardot
Un tempo luogo di approdo dei pescatori, oggi è il punto di incontro di locali e turisti e il molo dove attraccano yacht e barche di vip provenienti da tutta Europa. È piacevole passeggiare lungo il porto, ammirare le facciate delle case color pastello intorno alle banchine e poi sedersi sulla terrazza di un caffè di fronte alle barche. Un’immagine indelebile per mente e cuore, soprattutto durante le “Voiles de Saint-Tropez”, le regate che si svolgono ogni anno tra settembre e ottobre nel golfo di Saint-Tropez. Un consiglio? Per la migliore vista del vecchio porto raggiungete il Môle Jean-Réveille, una passeggiata dal panorama eccezionale che un tempo ha ispirato i pittori impressionisti.
