Ci sono oltre un milione e 600 mila euro a disposizione. A tanto assomma il computo complessivo delle proposte ammesse al finanziamento previsti dal Bando Borghi (linea C) sul territorio di Costigliole e Rossana. Proprio in questi giorni le 22 aziende ammesse alla graduatoria ricevono il decreto di concessione via Pec. L’amministrazione comunale, che ha seguito l’iter del bando, insieme a Confartigianato Cuneo (che ha curato le pratiche per buona parte dei richiedenti) si è attivata per segnalare le scadenze, visti i tempi molto stretti e inderogabili ai fini della ricezione dei contributi. Una volta ricevuta la missiva virtuale, infatti si hanno 30 giorni per confermare l’adesione e concorrere al finanziamento richiesto. Qualora la domanda sia stata formulata da persone fisiche, le stesse hanno 60 giorni per costituire la società che incamererà il contributo.
Dicono i sindaci Fabrizio Nasi e Giuliano Degiovanni: «Le linee di finanziamento per i privati sono rivolte ad attività economiche e turistiche. Così da calare gli obiettivi della “rigenerazione urbana” (focus del bando) anche nel tessuto produttivo, con influssi positivi su tutta l’economia della bassa Valle Varaita».
A seguire, con successo, il 60% per cento delle pratiche di richiesta delle imprese del territorio è stata Confartigianato Cuneo, che garantisce la disponibilità a supportare in questa seconda fase anche le attività che non avevano inizialmente richiesto il supporto dei tecnici dell’associazione.
Si procede dunque all’assegnazione delle risorse, con priorità ai progetti che hanno raccolto i punteggi più alti. Costigliole e Rossana avevano presentato domanda per il bando finanziato con i fondi del Pnrr. La parte pubblica del bando, la Linea B, permetterà il restauro di Porta Grafiona, la riqualificazione della piazza della parrocchia, della piazzetta dei Castelli, il completamento della cascina Sordello nel complesso La Tour, la sistemazione dei loggiati del palazzo La Tour, la realizzazione di un piccolo teatro e diversi altri interventi. Per Rossana sono previsti il restauro e recupero della casa del borgo (spazi interni ed esterni) e la messa in sicurezza dei ruderi del Castello. Tutti progetti finalizzati a ridare vita ai borghi, come da “mission” principale del bando.