Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza l’assestamento del bilancio 2024-26 nei termini previsti del 31 luglio.
Il relatore di maggioranza, Carlo Riva Vercellotti (Fdi), ricorda che la legge di assestamento del bilancio, che si compone di nove articoli, garantisce gli equilibri generali di bilancio e si inserisce in un percorso di risanamento dei conti regionali che ha portato alla riduzione del disavanzo e del debito, senza aumentare le tasse.
Nella sua relazione di minoranza, Fabio Isnardi (Pd) rileva la situazione complicata di cassa dell’ente Regione che rischia di mandare in sofferenza i comuni, come succede con il Castello di Rivoli che non sta ancora ricevendo i finanziamenti dovuti.
Gianna Pentenero (Pd) lamenta un decremento delle risorse dedicate alla sanità e i rilievi della Corte dei Conti e della Corte costituzionale dai quali si evince una insufficiente capacità programmatoria e legislativa.
Alice Ravinale (Avs) ribadisce come il ritardo nel conferire i contributi, in particolare al terzo settore, costringa a ricorrere al sistema bancario, dovendo quindi pagare gli interessi.
L’assessore Andrea Tronzano replica parlando di buona gestione certificata dalla Corte dei Conti, dal miglioramento del rating da parte di Moody’s e dalla regolarità nel pagamento delle fatture ai fornitori entro 60 giorni. C’è un po’ di sofferenza sui contributi, ma stiamo dando precedenza a stipendi, mutui e fatture.
L’Aula ha anche approvato a maggioranza il “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2023” (Ddl 1). Nell’illustrazione e nel dibattito sono intervenuti i relatori Paolo Ruzzola (maggioranza) e Isnardi(minoranza), oltre a Pentenero, all’assessore Tronzano, Riva Vercellotti, Alberto Unia (M5s) e Ravinale.
Via libera all’unanimità anche al rendiconto dell’Assemblea legislativa con un risultato di amministrazione positivo 2023 di 10,8 milioni di euro che, dedotte le quote vincolate e accantonate, porta l’avanzo di amministrazione a circa 4,1 milioni di euro.