Nella cornice del progetto “Un nuovo patto tra uomo e natura – Attenzioni e cure per il bosco” il Comune di Ormea, con il sostegno della Fondazione CRC, dell’Associazione Fondiaria Pampara e del Ministero della Cultura – Bando Borghi, ha avviato una serie di incontri dedicati alla scoperta e all’ascolto della biodiversità. La Cooperativa agricola di Comunità La Volpe e il Mirtillo, insieme al Collettivo Donezk e alla partecipazione della Scuola Forestale di Ormea, è al centro di questa iniziativa che mira a connettere uomo e natura attraverso l’uso della tecnologia.
Il progetto ha preso il via il 3 agosto con un primo appuntamento tra Ormea e la frazione Bossieta e proseguirà con incontri programmati il 12 e il 24 agosto e il 21 settembre. Un’opportunità unica per tutti gli interessati per immergersi nel bosco, un ecosistema vivo e in continuo cambiamento, e per esplorarne i segreti con tutti i sensi.
Durante gli incontri, i partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare e osservare la biodiversità del bosco, utilizzando strumenti tecnologici utili per studiare, osservare e monitorare l’ambiente e i suoi abitanti. La cooperativa guiderà i partecipanti nell’ascolto dei suoni della natura, insegnando a riconoscerli, isolarli e utilizzare la tecnologia per valorizzarli. L’obiettivo è dimostrare come la tecnologia possa essere un potente alleato nella protezione e valorizzazione della biodiversità.
Una nuova iniziativa che si aggiunge al grande lavoro svolto da La Volpe e il Mirtillo, una cooperativa che opera nel recupero di terreni abbandonati, vendendo prodotti locali sia freschi che trasformati. Una realtà importante per tutto il territorio di riferimento e che si occupa anche del recupero di castagneti, della coltivazione della lavanda e della gestione di itinerari turistici. Sempre con un occhio attento alla salvaguardia della biodiversità e alla manutenzione delle prese d’acqua potabile.
La cooperativa collabora attivamente con enti pubblici e privati, mostrando il proprio impegno nella resilienza e nell’adattamento del territorio ai cambiamenti climatici. Paola Colombo, Presidente della Cooperativa La Volpe e il Mirtillo, ha dichiarato: “Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso una maggiore consapevolezza della nostra connessione con la natura. La tecnologia può e deve essere un alleato nella tutela della biodiversità, e siamo orgogliosi di poter offrire questa opportunità alla nostra comunità. L’invito è rivolto a tutti coloro che desiderano scoprire e ascoltare la biodiversità, per creare un nuovo equilibrio tra uomo e natura, attraverso la conoscenza e la tecnologia”.
Mario Sacco, Presidente di Confcooperative Piemonte Sud, ha commentato così l’iniziativa: “il lavoro di La Volpe e il Mirtillo è molto importante e significativo, perché unisce l’agricoltura all’aspetto sociale ed educativo, senza perdere di vista il tema dell’innovazione e della tecnologia che caratterizza il presente e che sarà sempre più sentito nel futuro prossimo”.
Alberto Anselmo, Presidente di Confcooperative Habitat Piemonte ha sottolineato che “cooperare significa collaborare e dialogare, ma anche saper tenere insieme più aspetti significativi per la comunità. Natura, biodiversità, educazione e innovazione sono tutti tratti salienti per il vivere bene insieme e costruire una società che sia sostenibile e resiliente”.