Dal 1 settembre al 27 ottobre aprirà i battenti nella Cappella di San Benedetto, all’interno della Basilica del Santuario di Vicoforte, una nuova proposta culturale curata dallo storico e archivista del Santuario, Giancarlo Comino, in collaborazione con Nativitas Aps. Si tratta della mostra “Meraviglie e miracoli dell’immagine della beata Vergine del Mondovì a Vico” un’esposizione fotografica che proporrà una rassegna di riproduzioni delle più significative immagini dedicate alla Madonna del Pilone: stampe d’epoca, dipinti, e riproduzioni di oggettistica. Tutti esempi utili a documentare la straordinaria diffusione avuta dall’immagine della Regina Montis Regalis dall’inizio della devozione ad oggi, approfondendone anche le modalità di diffusione e tante curiosità.
Ad esempio, tra le altre sarà esposta la riproduzione del quadro custodito all’Escorial a Madrid, inviato dal duca Carlo Emanuele I al Re Filippo II di Spagna nel 1596 e scoprire la sua storia, o ammirare alcune stampe custodite nella Biblioteca Reale a Torino, oltre ad alcune opere custodite nelle chiese del Monregalese. Parallelamente alla diffusione della notizia dei grandi prodigi che avvenivano a Vico, infatti, è cresciuta anche l’esigenza di diffondere l’immagine della Madonna del Pilone, a mezzo stampa e pittura. Lo stesso Carlo Emanuele I ne fu attore principale, diffondendola presso la corte spagnola. Nel Seicento poi, l’immagine completa la sua definizione iconografica, con la prima incoronazione avvenuta il 13 settembre 1682.
«L’esposizione – commenta il curatore Giancarlo Comino – ha lo scopo di proseguire il percorso di divulgazione relativa alla storia del Santuario di Vicoforte, già iniziato con le precedenti iniziative, e volto principalmente a fare luce anche sulle dimensioni e sulla rilevanza che aveva assunto la devozione mariana anche al di fuori dai confini regionali. La rassegna di immagini che proponiamo è indicativa, ma dimostra che l’immagine della Vergine del Pilone fosse diffusa ben oltre i confini locali, addirittura con la richiesta documentata del re di Spagna Filippo II di avere un quadro che la ritragga. Il pubblico potrà scoprire inoltre stampe e immagini in molti casi sconosciute al pubblico dei non addetti ai lavori, ma estremamente belle ed affascinanti».
Contestualmente, sarà anche possibile ammirare una rassegna storica delle copertine dell’Eco del Santuario.
«Continua il cammino di valorizzazione e promozione della storia del Santuario di Vicoforte – chiosa Marzia Danna, presidente di Nativitas aps –, andando a riscoprire i suoi tratti più affascinanti e straordinari. Questa esposizione durerà per tutto il mese di settembre e sarà una proposta in più anche a disposizione del pubblico che verrà in pellegrinaggio al Santuario in occasione della festa dell’8 settembre o di chi verrà a visitare il paese per i festeggiamenti e la fiera».
La mostra sarà visitabile negli orari di apertura della Basilica (dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18, ma le visite saranno sospese in concomitanza con le celebrazioni). Alle ore 19 di domenica 1 settembre si terrà la cerimonia di inaugurazione.