Monviso Trail 2024: la classifica e le emozioni

0
0

Ermanno Aglì, 77 anni. Daniele Catalin, 72. Carlo Degiovanni, 71. Sono tre pezzi della storia del Monviso Trail, la gara che ieri ha conquistato quasi 300 atleti e centinaia di persone tra i sentieri attorno al Re di Pietra. Nata alla fine degli Anni Ottanta, la competizione oggi continua a esistere grazie alla costanza di un team affiatato, alla lungimiranza di chi l’ha ideata, alla professionalità dell’ente organizzatore e a un territorio, le TERRES MONVISO, capace di fare sintesi e guardare lontano. In questa storia c’è l’elogio di un sempre che guarda al futuro.

Oggi Martin Dematteis ha trionfato su un percorso a lui particolarmente caro. “Complimenti a chi mi ha inseguito”, ha detto all’arrivo, felice di una competizione che ha visto due giovanissimi imporsi al secondo e terzo posto a pochi minuti di distanza dall’atleta favorito. Anche tra le donne, tre giovani emergenti sono salite sul podio. Un cambio di passo che garantisce un futuro al Monviso Trail, un evento in grado di guardare alle nuove generazioni di professionisti della corsa in montagna.

Non è un caso che questa avventura si stia consumando qui. Dal 2020 il Monviso Trail è parte della grande scommessa “100 miglia del Monviso”, promossa da Terres Monviso per unire ancor di più un territorio dove lo sport in quota ha radici solide e una storia ultradecennale. Ci vuole coraggio per cercare nuove rotte, ma soprattutto ci vogliono le persone. Se Carlo Degiovanni l’ha pensata e disegnata, è grazie alle persone come Aglì e Catalin se ogni anno la gara è potuta andare in scena. Il presidio di un ponte particolarmente importante o la tracciatura per km e km nei giorni che precedono la gara: questi sono i tasselli che rendono possibile un trail unico… A loro si affiancano i volontari che decidono di dedicare una giornata della loro vita, i Rifugi che sanno essere ogni volta presidio e prezioso punto di riferimento, al soccorso Alpino e al Cai, insieme ovviamente ai nuovi innesti della Fondazione Amleto Bertoni che sostengono da alcuni anni questo grande sforzo.

La gara:

Martin Dematteis – primo assoluto con il tempo di 2h51′

Giacomo Bruno – secondo in 2h56’16”

Elia Bongiovanni – terzo posto dell’anno scorso in 2h57’14”

Giorgia Xhelali – vincitrice in campo femminile (3h56’28”)

Irma Chiavazza – seconda classificata 3h57’56”.

Debora Barolin – terza classificata (4h9’42”)

La classifica completa – https://www.wedosport.net/vedi_classifica.cfm?gara=56000&d=1

Tutte le informazioni https://www.100migliamonviso.eu/