La terza edizione della rassegna culturale “4+3: in cammino tra le Arti Liberali” prenderà il via domenica 22 settembre a Revello con un evento dedicato alle potenzialità e ai dilemmi dell’Intelligenza Artificiale. Questo ciclo di incontri, che nel corso degli anni ha saputo unire la tradizione delle Arti Liberali con temi di attualità, quest’anno si concentrerà sulle “Luci e Ombre dell’Intelligenza Artificiale: Le Arti Liberali nell’Era Digitale”
La materia diventa Intelligente
Il primo incontro, intitolato “La materia diventa Intelligente”, avrà luogo alle ore 16 presso la Sala del Consiglio di Revello. Con una citazione di Alan Turing del 1951 – “Se una macchina può pensare potrebbe pensare in modo più intelligente di quel che facciamo noi e allora che fine faremmo?” – questa conferenza offre un viaggio affascinante attraverso le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale. La discussione verterà su come la tecnologia imita, supera e ridefinisce i limiti della mente umana.
A guidare questa riflessione saranno Alessandro Vinassa e Umberto Toppino, due giovani ingegneri elettronici con un solido background accademico e professionale. Alessandro Vinassa, laureato in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Torino, ha lavorato nel campo della metrologia e dei sistemi di controllo industriale e si interessa di amplificatori a valvole e radiofrequenza. Umberto Toppino, ingegnere elettronico con esperienza in progettazione hardware e software, sta attualmente completando una laurea magistrale in ingegneria informatica con una tesi sull’implementazione di algoritmi di machine learning per il riconoscimento di aritmie cardiache. Entrambi i relatori offriranno una prospettiva unica sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale e sulle sue applicazioni pratiche.
Concerto: Echi di Futuro – Il Pianoforte nell’Era dell’AI
Dopo la conferenza, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi in un’esperienza musicale presso la Cappella Marchionale. Il concerto “Echi di Futuro: Il Pianoforte nell’Era dell’AI”, eseguito dal pianista Omar Al Deek, esplorerà la capacità innovativa della musica di precorrere i tempi e di ispirare il pensiero futuro. I compositori in programma – Franz Liszt, Johannes Brahms e Claude Debussy – sono stati visionari del loro tempo, introducendo nuove forme compositive, linguaggi e tecniche che hanno rivoluzionato la musica classica.
Con le loro opere, questi compositori hanno spinto i confini della tradizione musicale verso nuove dimensioni espressive, anticipando concetti che oggi potremmo paragonare a forme di “intelligenza creativa”. In un certo senso, le loro innovazioni sono state un precursore delle sfide e delle opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale nel nostro tempo. Esplorando queste composizioni su un pianoforte storico Pleyel del 1927, Omar Al Deek inviterà il pubblico a riflettere su come creatività e intelligenza creano sempre nuove vie per l’espressione artistica.
Un dialogo tra passato e futuro
L’evento del 22 settembre inaugura un percorso di tre appuntamenti che si terranno nell’autunno 2024, esplorando le molteplici intersezioni tra le Arti Liberali e l’Intelligenza Artificiale. Questa edizione della rassegna invita il pubblico a riflettere su come la tecnologia possa arricchire, trasformare e, in alcuni casi, sfidare le discipline che costituiscono il cuore del sapere umanistico e scientifico.
La rassegna “4+3” si ispira ai due gradi dell’insegnamento medievale basato sulle sette Arti Liberali, con l’intento di creare un percorso attraverso il grande patrimonio culturale e musicale occidentale. Ogni incontro rappresenta un’occasione per esporsi al Bello, autentico mezzo di completamento ed evoluzione dell’uomo.
Ingresso Libero
Primo incontro: 22 settembre 2024, ore 16:00
Sala del Consiglio, Cappella Marchionale, Revello
Titolo: “La materia diventa Intelligente”
Relatori: Alessandro Vinassa, Umberto Toppino – Ingegneri elettronici
Concerto: “Echi di Futuro: Il Pianoforte nell’Era dell’AI”
Pianoforte: Omar Al Deek
Musiche di F. Liszt, J. Brahms, C. Debussy
Informazioni sull’Accademia Filarmonica di Saluzzo:
Le attività dell’Accademia Filarmonica riflettono la vocazione artistica del territorio dell’antico Marchesato Saluzzese e l’attenzione nei confronti della sua storia, che evoca tradizioni e personaggi di livello europeo, nonché della ricchezza del suo patrimonio artistico, che mette a disposizione luoghi di grande bellezza per l’organizzazione di eventi. Le attività annuali dell’Accademia, vantando una ormai una solida tradizione, si propongono come tasselli culturali in un territorio le cui politiche richiedono agli operatori culturali e turistici sempre maggior attenzione.
Per ulteriori informazioni, contattare:
Sito: ACCADEMIA FILARMONICA DI SALUZZO
E-mail: [email protected]
Direzione Artistica e Organizzazione:
Ivano Scavino – [email protected]
Elia Carletto – [email protected]
Pagina Instagram: https://www.instagram.com/accademiafilarmonicasaluzzo/?hl=it