Team Go Eleven: domenica di alti e bassi a Cremona

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Altra giornata di alti e bassi per il Team Go Eleven al Cremona Circuit. Splendido podio in Superpole Race, al terzo posto, poi in Gara 2 Andrea Iannone è stato costretto al ritiro causa contatto con un altro pilota, il quale ha portato alla rottura della pedana destra e della leva del freno posteriore. Weekend di casa in cui i punti raccolti sono stati molto meno di quelli sperati, ma purtroppo la sorte non ha girato a favore della squadra piemontese.

Nel Warm Up Andrea ha testato la soluzione di sviluppo SCX al posteriore, da valutare in ottica Gara 2. Tanti giri costanti, sul 29 basso, e il Best Lap all’ultimo giro. Le piccole modifiche effettuate sembrano portare alcuni miglioramenti. Resta da sistemare leggermente l’uscita dalla curva nove alla dieci.

Warm Up:
P 1   D. Petrucci   1.29.004
P 2   A. Lowes   + 0.323
P 3   A. Iannone   + 0.354 

In Superpole Race il pilota #29 parte bene difendendo la seconda posizione in griglia e si mette all’inseguimento di Petrucci. Il ternano di casa Barni ha un paio di decimi di margine, crea un leggero gap, ma Iannone riesce a difendere la seconda piazza fino all’ultimo giro. Bulega e Lowes si riavvicinano sfruttando il calo della gomma, all’ultimo giro l’alfiere Kawasaki riesce a prendere la seconda posizione, ma il team Go Eleven conquista il podio e mantiene la prima fila per la Gara principale.

SP Race:
P 1   D. Petrucci  14’56.130
P 2   A. Lowes   + 1.797
P 3   A. Iannone   + 2.572

In Gara 2 Andrea trova la miglior partenza del weekend, sopravanzando Lowes e lanciandosi nuovamente all’inseguimento di Petrucci. Bulega riesce a infilarsi all’interno, le prime tre posizioni diventano così Petrucci-Bulega-Iannone. Inizia una gara di strategia, con il pilota Go Eleven che perde progressivamente il contatto dai primi due. Al settimo giro commette un leggero errore e scala in quinta posizione, all’inseguimento di Alvaro Bautista. Da lì in poi iniziano le difficoltà sull’anteriore che portano il pilota ad arrivare lungo in tutte le frenate e a tornare così in lotta nel gruppo con Gerloff, Locatelli, Vierge. Il #55 di Yamaha, al giro quattordici, ha un contatto con Iannone, rompendo la pedana destra e leva del freno posteriore. Iannone prova a portare a termine la gara, ma la ruota dietro è quasi bloccata ed è costretto al ritiro.

Race 2:
P 1   D. Petrucci   34’33.263
P 2   A. Bautista   + 1.023
P 3   N. Bulega   + 2.910

DNF   A. Iannone  

Le due gare lunghe di questo weekend non hanno ripagato gli sforzi di Team e del pilota, ottenendo zero punti, nonostante la competitività e il ritmo per lottare davanti. Superpole e gara corta dimostrano che il lavoro della squadra è buono e la velocità c’è. Ora l’obiettivo è continuare a lottare al vertice nelle ultime tre gare targate WorldSBK, su tre circuiti che ben si addicono al pacchetto moto-pilota. Prossima tappa, Aragon back to back senza pausa, il prossimo weekend!

Andrea Iannone (Rider): 
“Oggi abbiamo conquistato un podio in Superpole Race, un risultato sempre bello da ottenere specialmente davanti a tanti tifosi italiani. Nelle gare lunghe purtroppo non è andata come speravamo, ma abbiamo comunque dimostrato di poter essere veloci. Speriamo di poter fare qualche passo avanti nel prossimo weekend di gara ad Aragon.”

Denis Sacchetti (Team Manager):
“Le due gare lunghe qui a Cremona non ci hanno dato soddisfazioni, oggi Andrea ha lottato anche se fisicamente non era al 100%, ma dal settimo/ottavo giro, il feeling con la moto è peggiorato. Un contatto lo ha costretto al ritiro, ma non riuscivamo a tenere il passo per il podio. Stamattina in Superpole Race, invece, ha tenuto duro e torniamo a casa con un podio, un terzo posto che ci regala morale. Per fortuna torniamo subito in pista, ad Aragon, dove avremo occasione di rifarci.”

c.s.