Ieri, presso la sala convegni “Rubiolo” dell’Ascom di Savigliano, si è svolto l’annuale incontro di presentazione del report economico locale, un momento cruciale per valutare l’andamento delle piccole imprese del territorio. All’evento hanno partecipato i sindaci, assessori e amministratori dei dieci comuni dell’area: Savigliano, Racconigi, Cavallermaggiore, Marene, Caramagna Piemonte, Genola, Monasterolo di Savigliano, Murello, Casalgrasso e Cavallerleone. Erano presenti anche i referenti dei maggiori partiti politici della zona, il direttore generale della banca Cassa di Risparmio di Savigliano, Dott. Emanuele Regis, e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano, Dott. Sergio Soave.
Nella prima parte dell’incontro è stato presentato il report relativo ai fatturati 2023 di oltre 200 imprese, suddivise in 24 categorie differenti. I dati hanno mostrato una sostanziale tenuta dei fatturati per la maggior parte delle tipologie, nonostante i problemi legati all’inflazione e all’aumento generale dei costi, che hanno determinato una significativa riduzione della redditività. Questo scenario evidenzia le difficoltà economiche che il tessuto imprenditoriale sta affrontando.
Nella seconda parte è stata presentata un’importante iniziativa dell’Ascom di Savigliano, che ha portato alla mappatura e geolocalizzazione dei locali a piano terra e al censimento delle attività commerciali presenti nei dieci comuni. Sono stati censiti 1.189 locali commerciali, di cui oltre 218 attualmente sfitti. Questa analisi offre uno spunto di riflessione sullo stato del commercio locale e sulle opportunità di sviluppo ancora inesplorate.
L’area presa in esame si estende per 346 km² e conta oltre 50.000 abitanti, con la presenza di 3.823 imprese attive, ad esclusione del settore agricolo. La Presidente dell’Associazione Commercianti di Savigliano, Simona Trucco, ha evidenziato la necessità di adottare strategie mirate per valorizzare queste risorse, con la consapevolezza che i dati rappresentano ormai il “petrolio del futuro” e sono indispensabili per definire le azioni da intraprendere. Le amministrazioni locali hanno dimostrato un grande interesse, segno evidente della centralità di queste tematiche per il territorio.
Il direttore Giletta Giulio ha evidenziato come i dati raccolti possano essere di fondamentale aiuto non solo per le istituzioni, come la Regione Piemonte, ma anche per gli operatori economici e per i potenziali investitori. La disponibilità a condividere queste informazioni da parte dell’Ascom nasce dalla convinzione che solo attraverso una partecipazione diffusa e una visione strategica comune sia possibile ottenere risultati concreti per il futuro del territorio saviglianese.