Anche in Granda arriva la fiaccola delle Universiadi

Il 26 novembre tappa a Mondovì, due giorni dopo a Cuneo e il 29 a Pollenzo. Via ai Giochi a gennaio

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La data del 7 novembre è stata particolarmente significativa per le Univer­siadi e lo sport italiano in ge­nerale: 25 anni fa, in quella giornata, ci lasciava Primo Nebiolo, storico atleta e tra i più influenti dirigenti nel mondo dello sport internazionale che cambiò il futuro del Movimento Sportivo Univer­sitario, dando vita alle Uni­versiadi, ora Fisu Games.
In questi giorni intanto prosegue il tour della fiaccola simbolo delle Universiadi che andranno in scena in Pie­monte nel mese di gennaio. Fiaccola che nello scorso mese di giugno è stata benedetta dal Papa, dopo il viaggio in Vaticano della delegazione guidata da Alberto Cirio.
Già toccate Vercelli e Biella, la fiaccola viaggia diretta verso i poli universitari e le eccellenze dei distretti territoriali della Regione, coinvolti e promossi nell’evento delle Universiadi attraverso il passaggio del tour che si muoverà toccando le sedi di Ateneo e sedi distaccate con l’obiettivo di favorire l’interazione e la sinergia con gli stakeholder di territorio, diventando così occasione per valorizzare il sistema della ricerca e dei progetti di ricerca e innovazione locali, interregionali e transnazionali.
Ecco allora che anche il territorio della Granda viene coinvolto.
Queste sono le prossime tappe in calendario. Nella giornata di domani, 15 novembre, la Fiaccola arriva ad Ales­san­dria, da sempre centro industriale e agricolo del Pie­monte, dove si uniranno i passaggi tra il Palazzo Bor­salino e il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecno­lo­gica dell’Università del Pie­monte Orientale e il Di­par­timento di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico di Torino nel percorso della Fiac­cola; il 19 novembre sarà la volta di Asti, città dei vigneti e fiore all’occhiello della tradizione culinaria piemontese con la sua celebre bagna cauda, ospiterà la tappa del tour presso il Polo Uni­ver­sitario “Rita Levi Montal­cini”, Università degli Studi di Torino; il 26 novembre si arriva invece nel Cuneese con prima tappa programmata a Mondovì, la capitale italiana del volo in mongolfiera, che accoglierà la Fiaccola presso la sede del Politecnico di Torino; il 28 novembre ecco il trasferimento a Cuneo, città dell’agrifood e della meccatronica, accoglierà “la Guarini” nella sede Mater Amabilis dell’Università degli Studi di Torino; infine, il 29 novembre approdo a Pol­lenzo, sede dell’Università di Scienze Gastronomiche.
L’organizzazione delle tappe è sempre supportata dagli Atenei e dalle amministrazioni comunali. L’Ufficio Sco­lastico Regionale e le sedi provinciali porteranno i giovani studenti ad assistere al passaggio della Fiamma del Sapere. Tra i tedofori saranno protagonisti delle tappe atleti ed ex atleti selezionati dal mondo sportivo FederCusi, dal Coni Piemonte e dal Cip Piemonte.
Dopo aver toccato i principali poli universitari regionali, la Fiaccola arriverà a dicembre nei Comuni che ospiteranno i Giochi, passando per gli impianti di gara. Questo il calendario: 10 dicembre Pi­nerolo, 12 dicembre Torre Pellice, 17 dicembre Pra­gelato, 20 dicembre Sestriere, 29 dicembre Bardonecchia.
La Fiaccola farà il suo ritorno a Torino il 13 gennaio 2025 in occasione della Cerimonia di Inaugurazione che darà l’inizio ai XXXII Fisu World University Games. Il percorso conclusivo della Fiaccola prenderà il via dalla sede storica del Cus Torino in via Braccini 1 e si snoderà su un percorso cittadino che toccherà i principali parchi della città, le due venues di gara (Pala Tazzoli e Palavela) su un percorso misto costeggiando le piste ciclabili presenti sul territorio.