“Il Romanzo della Bibbia” apre, il 27 novembre, la stagione del Teatro Sociale di Alba, inaugurando un cartellone con grandi interpreti della scena teatrale italiana.
Lo spettacolo, che vede il ritorno ad Alba di Aldo Cazzullo e Moni Ovadia, verrà rappresentato nella più capiente Sala Michelangelo Abbado del “G. Busca” a seguito dei numerosi biglietti venduti.
Una storia narrata a due voci, quella del giornalista-scrittore e autore televisivo di programmi di successo, Aldo Cazzullo che racconta e l’attore, regista e musicista, Moni Ovadia che lo accompagna con letture, interventi e canti nel ruolo di Dio. Le musiche, dal sacro al contemporaneo, sono a cura di Giovanna Famulari, artista e musicista eclettica. Il racconto toccherà alcuni degli episodi e dei personaggi più noti dell’Antico Testamento: dalla Creazione a Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, da Abramo fino alla profezia di Isaia che preannuncia e lascia intravedere l’arrivo del Messia. C’è una cosa che rimane sempre uguale: la trama. Il sugo di tutta la storia. Il romanzo della Bibbia. La grande vicenda degli uomini vissuti sotto lo sguardo di Dio, da Adamo fino ai nostri padri, le origini della nostra cultura.
Sono numerosi gli spettatori che hanno già espresso il loro interesse e il loro affetto nei confronti del Teatro Sociale “G. Busca”, sottoscrivendo l’abbonamento Fedeltà, quello Teatro del Territorio e quello Famiglie a Teatro.
Si ricorda che è ancora aperta la vendita degli abbonamenti e dei singoli biglietti per la stagione alla biglietteria del Teatro, in piazza Vittorio Veneto n. 3, aperta tutti i giovedì dalle ore 15:00 alle ore 18:00 e due ore prima dall’inizio della recita; alla Libreria La Torre, via Vittorio Emanuele n. 19/G e online su www.ticket.it