“Dopo un inizio stagionale scarico, intendo con risultati negativi, siamo stati bravi a credere nel percorso intrapreso in estate e a lavorare sodo. Volevamo dare credibilità al lavoro settimanale, specie quello fatto per l’organizzazione tattica. Abbiamo toccato le corde giuste, iniziando a ingranare a fare risultati. La solidità è emersa, soprattutto quella difensiva. Sono venute fuori le qualità individuali, anche offensivamente. Siamo saliti in cattedra come compattezza e come gruppo squadra. Un insieme di combinazioni, ci hanno permesso la striscia positiva. Peccato con il Vado, non ho mai avuto l’impressione di essere inferiore a loro. Il risultato ci ha lasciato l’amaro in bocca. Ho e abbiamo avuto, però, ottime sensazioni. Sono dei segnali belli e che ti danno una consapevolezza diversa e rafforzata dei propri mezzi. Siamo una squadra operaia, una similitudine con il Saluzzo dell’anno scorso. Vi è un’ottima gestione del gruppo e con un ottimo rapporto con lo staff tecnico. Vogliamo fare più punti possibili e vedere cosa ci riserva il campionato. In ogni gara, vogliamo battagliare e vincere. La sfida all’Oltrepo’ sarà un match interessante, perchè sono giovani come noi. Hanno grande entusiasmo, corrono, lottano, non si danno mai per vinti. Per noi sarà una trasferta fondamentale e ci arriviamo con grande spirito. Forza Saluzzo sempre!“.
Determinazione allo stato puro, per Leonardo Rivoira: il difensore classe 1998 del Saluzzo, telefonicamente, ci ha attentamente analizzato l’inizio di stagione dei granata marchionali. Nonostante la sconfitta di misura e casalinga con il Vado (0-1) dell’ultimo turno, la squadra allenata da Giuseppe Cacciatore (con grinta e dedizione) ha cambiato rotta e messo in fila punti importanti. Domenica 1/12 (dalle ore 14,30) il Saluzzo sarà ospite dell’Oltrepo’ allo stadio “San Contardo” di Broni.