Nel documento si precisa quali attività rientrano nel concetto di “soccorso in emergenza”
Venerdì 3 ottobre 2014 – 14.40
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emesso oggi una nuova circolare delle norme che regolano il servizio di ambulanze e trasporto malati in autostrada a cura delle associazioni di volontariato.
Nel documento si precisa che nel concetto di “soccorso in emergenza” sono ricomprese le seguenti attività: servizio 118, trasporto organi, trasporto sangue ed emoderivati in condizioni di emergenza, trasporto sanitario assistito (con medico o infermiere a bordo), trasporto neonatale/pediatrico, trasporto di pazienti oncologici, trasporto pazienti dializzati che necessitano dell’utilizzo di ambulanza come da attestazione del centro dialitico.
Fabrizio Pregliasco, presidente di Anpas: «Speriamo che sia davvero la volta buona. In questi giorni abbiamo avuto molti incontri e contatti con Autostrade e funzionari del MIT per arrivare a definire degli aspetti operativi per un’applicazione oggettiva delle disposizioni impartite dalla precedente circolare e che ora permetteranno la possibilità di autocertificare periodicamente, come richiesto, da parte dei Presidenti delle associazioni, la quota di transiti considerati esenti. Apprezziamo che le nostre richieste di ampliamento del concetto di soccorso sono state recepite in particolare per quelle esigenze dei pazienti con patologie croniche che sempre più necessitano di trasporti assistiti. Questa è una sfida del futuro, la necessaria concentrazione dei centri di cura legata alla necessaria ottimizzazione delle risorse. Ora dobbiamo lavorare alle modifiche al codice della strada per sollecitare una definitiva chiarezza sulla questione esenzioni pedaggi e le altre questioni sollevate nel nostro documento fermi tutti. Quanto prima emaneremo delle circolari applicative per facilitare il passaggio alla nuova piattaforma web a tutte le associate».
Redazione