Così Balocco a margine dell’incontro di Breil con Vesco e Petit
Venerdì 24 ottobre 2014 – 14.30
Dieci milioni aggiuntivi dalla Francia per la manutenzione straordinaria della linea e la sua messa in sicurezza, e l’attivazione dei treni della neve per Limone, sono le principali novità emerse dell’incontro di Breil sur Roya, tra le delegazioni del Piemonte con l’assessore ai Trasporti Balocco, quella della Liguria con l’assessore Vesco, e quella della Regione PACA con l’omologo Assessore Petit.
Sarà inviata una lettera congiunta a firma dei Presidenti e degli Assessori delle tre Regioni a RFI e RFF che si incontreranno il 29 a Bologna per sottoscrivere la convenzione che darà l’avvio alle procedure per rendere cantierabili i lavori, al fine di sottolineare la necessità di rispettare le prescrizioni previste dallo Sblocca Italia per l’erogazione dei 29 milioni (ai quali si aggiungeranno i 10 francesi), e l’osservanza dei tempi imposti dal decreto, con la definizione dei progetti entro la fine dell’anno e l’avvio dei lavori entro Giugno 2015. Interventi infrastrutturali che avranno l’obbligo di garantire la sicurezza per la circolazione e la conseguente rimozione dei rallentamenti imposti in territorio francese.
Da parte sua, la Regione Piemonte ha sollecitato il Ministro Lupi per ottenere lo spostamento dei servizi Intercity della linea Torino–Genova (divenuti superflui), sulla Cuneo–Ventimiglia ed ha predisposto un progetto di finanziamento europeo che prevede l’attrezzaggio dei convogli italiani con il sistema di segnalamento francese per ripristinare una corsa diretta Torino–Nizza.
Nei i primi due mesi del 2015, sarà attivata una coppia di treni supplementari nel weekend da Arma Di Taggia a Limone, accompagnando questa azione con pacchetti speciali (treno+skypass +soggiorno) per offrire vantaggi concreti a chi utilizzerà questo mezzo per andare a sciare.
Grande soddisfazione da parte dell’assessore Balocco “Il servizio ferroviario sulla Cuneo–Ventimiglia rischia di essere per molto tempo l’unica opportunità di mobilità transfrontaliera, considerati i lavori di raddoppio del tunnel stradale di Tenda. Abbiamo fatto ogni sforzo per mantenere e potenziare questa linea ed evitare che due territori così importanti restino isolati“.
cs