Federico Costamagna aderisce alla campagna e interroga l’amministrazione di Mondovì
Lunedì 27 ottobre 2014 – 11.00
Anche Mondovì, seguendo l’esempio di altre cittadine del circondario, si è ormai da tempo dotata di diversi rilevatori autovelox, sia in centro che in periferia.
Il Codice della Strada prevede un vincolo di destinazione per i proventi delle multe derivanti da questi dispositivi, sia per fare in modo che gli incassi siano destinati, in misura non inferiore al 50%, alla sicurezza e alla manutenzione stradale, sia soprattutto per evitare che quei fondi vengano usati per coprire spese correnti o peggio buchi di bilancio.
Grazie all’approvazione di due emendamenti presentati dal MoVimento 5 Stelle a livello nazionale i cittadini potranno finalmente controllare online dove e come vengono comminate le sanzioni e come vengono reimpiegati i fondi derivanti dalle multe, mentre i comuni e gli altri enti locali dovranno rendere conto in maniera più stringente sul come spendono quei fondi tramite una relazione da inviare annualmente al Ministero dei Trasporti.
Per verificare che queste disposizioni non rimangano lettera inattuata, anche il MoVimento 5 stelle Mondovì ha deciso dunque di aderire alla campagna #fiatosulcollo e di chiedere al sindaco, tramite interrogazione depositata dal suo portavoce Federico Costamagna, se il nostro comune abbia predisposto tale relazione e se le informazioni in questa contenute siano facilmente fruibili per i cittadini attraverso – ad esempio – il sito web del Comune.
La risposta è attesa nel prossimo consiglio comunale.
cs