Domenica 2 novembre 2014 – Ore 18.00 – Inizia con un pareggio e qualche rimpianto la nuova avventura di Salvatore Iacolino sulla panchina del Cuneo: i biancorossi infatti, pur sfornando una buona prestazione e creando diverse occasioni, trovano sulla propria strada un Ferraroni in stato di grazia e non vanno oltre l’1-1 sul difficile campo del Derthona.
Un punto che se lascia Carretto e compagni a -8 dal primo posto, dà perlomeno morale per il buon gioco espresso dopo due ko consecutivi, aspettando di tornare a vincere; buon pari invece per i padroni di casa, che dimostrano ancora di potersela giocare con tutti, restando però in piena zona playout.
Banchieri sceglie il 4-4-2 per la gara del “Coppi”, con Ferraroni in porta, difesa con Giordano, Rubin, Miale e Zefi; a centrocampo Serlini, La Caria, Ottonello e Pellegrino, con Zirilli e Baudinelli in attacco. Stesso modulo, ma molto mobile, per i biancorossi che propongono França-Perrone come tandem offensivo, vista l’assenza di Soragna, con Montante a supporto, partendo largo a sinistra sulla linea mediana composta da Barale, Cecchi e Romano; a protezione di Tulino, Quitadamo, Carretto, Conrotto e Tufano.
Buona partenza degli ospiti, che si fanno vedere dalle parti di Ferraroni con França che ci prova in due circostanze nel primo quarto d’ora, non trovando però lo specchio della porta. La prima vera chance dell’incontro arriva da calcio di punizione, sempre con il bomber brasiliano protagonista: sul suo tiro vola il portiere avversario che devia in corner. I bianconeri però non stanno a guardare: Serlini viene servito in verticale e crossa basso, con la sfera che attraversa tutta l’area di rigore non trovando la deviazione vincente degli attaccanti; passa una manciata di secondi e Zirilli penetra in area e tira sul primo palo: Tulino respinge in qualche modo.
Un match complessivamente equilibrato viene improvvisamente scosso nel giro di 2′: al 33′ Rubin svirgola in fase di rinvio, consegnando la palla sui piedi di França che, in area, è un falco e trafigge Ferraroni, piazzandola nell’angolino destro. Il vantaggio biancorosso però dura poco: al 35′ Tulino e la difesa ospite non riescono a spazzare l’area su azione di corner, La Caria ne approfitta e, in mischia, trova la zampata dell’1-1.
Il primo tempo è tutto qui: la ripresa vede un Cuneo spingere alla ricerca del 2-1 in più frangenti, costringendo Ferraroni agli straordinari per conservare il pari. Al 16′ França riceve un cross da sinistra e stacca di testa, chiamando l’estremo difensore avversario ad alzare con un guizzo sopra la traversa; passa 1′ e Montante chiude una bella percussione da sinistra con una botta che Ferraroni respinge di piede.
Il Cuneo preme, il Derthona si difende con i denti: al 27′ Quitadamo scappa sulla destra e scodella per il solito França che batte di prima intenzione, trovando sulla sua strada un Ferraroni sempre pronto e ben piazzato. Il centravanti brasiliano prosegue il duello con il portiere alessandrino 10′ dopo, spizzando un lancio da sinistra: Ferraroni vola ancora e devia in angolo.
Termina 1-1: Cuneo ancora a metà classifica ma che dà segnali di vita positivi per il futuro. Nel prossimo weekend, test importante fra le mura amiche del “Paschiero”, dove arriverà la Pro Settimo & Eureka, reduce dal ko interno con il Bra.
DERTHONA-CUNEO 1-1
RETI: 33′ França (C), 35′ La Caria (D).
DERTHONA (4-4-2): Ferraroni, Giordano (32′ st Tarnowski), Zefi, Ottonello, Rubin, Miale, Serlini, La Caria, Zirilli (19′ st Bosco), Baudinelli, Pellegrino. A disp. Aleati, Gillio, Guseo, Nebbia, Mazzocca, Gilio. All. Banchieri.
CUNEO (4-3-1-2): Tulino, Quitadamo, Tufano, Cecchi, Conrotto, Carretto, Romano, Barale (29′ st Tavella), França, Montante, Perrone (36′ st Corteggiano). A disp. Balsamo, Rondelli, Menon, Firriolo, SIllano, Sturaro, Marengo. All Iacolino.
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)