Mercoledì 5 ottobre 2014 – Ore 16.05 – Cosa succede a Cuneo quando arriva l’elite di una disciplina? La si prende e la si manda a giocare in un campetto di periferia. Dovrebbe essere questa la morale per quanto riguarda la polemica tra Cuneo Femminile, partecipante al campionato di Serie A, e l’A.C. Cuneo che, invece, milita nel torneo di Serie D Interregionale.
Spieghiamo meglio la vicenda. Secondo i calendari delle due formazioni la compagine di patron Eva Callipo avrebbe dovuto disputare la 5ª giornata tra le mura amiche del ‘F.lli Paschiero’ nella giornata di sabato 8 novembre alle oe 14.30 mentre il sodalizio del nuovo mister Salvatore Iacolino avrebbe dovuto scendere sul medesimo campo il giorno dopo. Che problema c’è? Nessuno se non fosse per il condizionale usato nella frase precedente.
Il Cuneo maschile, infatti, ha deciso di anticipare il match con il Pro Settimo & Eureka proprio al sabato creando di fatto una concomitanza. La società femminile ha sin da subito cercato una soluzione provando addirittura a contattare l’Agsm Verona per chiedere il posticipo della propria gara alla domenica trovando negata la richiesta per problemi logistici.
Come risolvere quindi il problema? Impossibile risolvelo accontentando tutti e, quindi, saranno le fanciulle a ‘sloggiare’ dovendo disputare una gara di campionato contro le big del calcio italiano Patrizia Panico e Melania Gabbiadini in un sintetico con tribuna neanche coperta (visto il tempo non è il massimo ndr). Pazzesco che nel 2014 (quasi 2015) le persone non possano confrontarsi prendendo una decisione che vada bene per tutti. Pazzesco ancor di più che nel 2014 (sempre quasi 2015) un essere umano possa risolvere il tutto a proprio favore dicendo ‘Tanto sono solo donne’, o almeno questo fanno sapere dalla società biancorossa in rosa.
“Maddai” (cit. Mughini). Non sarebbe stato più facile confrontarsi da persone civili trovando una soluzione all’enigma? Possibile che a causa di un turno infrasettimanale si debba necessariamente anticipare la gara al sabato pur sapendo l’indisponibilità del campo? Possibile che la LND non intervenga bloccando lo spostamento della gara su un terreno di gioco già impegnato? Ma, soprattutto, possibile che nel 2014 (ho già detto quasi 2015?) ci sia una persona che dice ‘Tanto sono solo donne’?
Ai già pochi appassionati di calcio a Cuneo si chiederà, dunque, di scegiere tra guardare il Cuneo Femminile al ‘Parco della Gioventù’ contro il Verona o l’A.C. Cuneo al ‘F.lli Paschiero’. Al posto di unire le forze dividiamole , sicuramente ne vale la pena.
Andrea Rubiolo