Il nuovo protagonista della scena hip hop italiana incontrerà il pubblico per presentare il suo ultimo libro
Martedì 25 novembre 2014 – 12.15
Dopo il successo delle serate con Werner Herzog, Don Winslow, Carlo Lucarelli e Dario Argento, sarà Emis Killa il protagonista dell’ultimo appuntamento di Collisioni 2014, giovedì 11 dicembre presso la Chiesa di San Domenico ad Alba alle ore 20.00.
Il nuovo protagonista della scena hip hop italiana incontrerà il pubblico e i giovani di Collisioni per presentare il suo ultimo libro, “Bus 323. Viaggio di sola andata” edito da Rizzoli e racconterà il suo mondo, la sua vita, il suo rapporto con la musica a partire da un libro ricco di storie, curiosità, provocazioni. Un viaggio nell’underground, fra centri sociali e cavalcavia di cemento, dalle basi pompate dall’autoradio in un parchetto di Desio al palco dell’Alcatraz a Milano, dal fare mattina aspettando la prima corsa della metro fino ai dischi di platino.
Biografia
Classe 1989, Emis Killa (pseudonimo di Emiliano Giambelli), ha cominciato a fare rap all’età di 14 anni. Dopo il suo primo album L’erba cattiva (2012) – disco di platino, in classifica per oltre un anno – è diventato uno dei protagonisti della scena hip hop nazionale. Nel 2013 ha pubblicato il secondo album Mercurio e grazie alla sua popolarità lavora anche in alcuni programmi televisivi, come Goal Deejay e Goal Deejay Europa, su Skt Sport 1.
Ma la sua vita non è sempre stata facile, anzi, è stata una fuga in salita: nato in un contesto difficile, a 4 anni viene operato per una grave malformazione cardiaca, deve crescere in fretta, con tanta rabbia in corpo (“come un pitbull”). Finchè non arriva il rap. Emiliano scopre da subito la sua passione per questo genere musicale e la sua vocazione di “killer delle rime”.
Il suo libro racconta tutto questo, ed esprime al 100% ciò che è Killa: il significato dei suoi tatuaggi, i fatti di cronaca e personali che hanno ispirato i suoi testi, i segreti delle sfide e delle tournée, le sue idee sul futuro della musica.
Un incontro imperdibile, non solo per i fan ma per tutti coloro che intendono la musica come linguaggio espressivo e narrativo unico. Perché è nel rap che stanno nascendo i nuovi cantautori contemporanei. Una nuova generazione musicale, con i propri codici, la propria etica, i propri linguaggi. Che possono risvegliare la mente dei ragazzi, di tutti.
Modera il giornalista di Repubblica Ernesto Assante.
Ingresso libero e gratuito.
Per informazioni:
[email protected] | tel. +39 338 3865001
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