Vitantonio Gioia uccise la moglie davanti ai figli il 6 maggio scorso sparandole
Martedì 23 dicembre 2014 – 10.00
E’ stato condannato ieri, in tribunale, dal gup di Cuneo, Vitantonio Gioia, la Guardia Giurata che il 6 maggio scorso, all’intenro della sua abitazione, a Fossano, ha ucciso con due colpi di pistola la moglie 47enne, Silvana Allasia, maestra d’asilo, davanti ai figli minori.
Prima una furibonda lite e poi l’epilogo, che si consumò in via San Bernardo, sotto gli occhi atterriti dei piccoli, di 7 e 9 anni, mentre l’uomo 53enne, pensava in un primo momento di averla soltanto ferita.
Fu una vicina poi ad allontanare i bambini e per quel gesto coraggioso, Zoubida Saib, ha ricevuto di recente la cittadinanza onoraria dal sindaco di Fossano.
Alla base del gesto, si capì poi in seguito alle dichiarazioni dell’uomo e alle testimonianze, un rapporto che ormai non funzionava da anni, dopo i 10 vissuti insieme, e la volontà di non lasciarsi per amore dei figli.
La pena è il risultato del rito abbreviato, scelto dallo stesso Gioia e quindi ridotta di un terzo; inizialmente il pm aveva chiesto 20 anni.