Resta il rammarico in casa Bra per il pareggio, a tratti beffardo, contro l’Asti nell’infrasettimanale di Serie D, valevole per la 22ª giornata: i giallorossi, due volte in vantaggio, hanno pareggiato 2-2, prendendo un solo punto fra le mure amiche dell’Attilio Bravi.
90′ non propriamente fortunati per i padroni di casa, così come ammesso da mister Massimo Gardano: “La prima considerazione da fare è che, personalmente, temevo questa partita. Tre giorni fa abbiamo giocato una gara nella quale abbiamo speso molto, anche dal punto di vista nervoso e dalla quale non abbiamo ricevuto nulla, complimenti a parte. Penso che oggi, a parte un passaggio a vuoto, nei 20′ finali del primo tempo, siamo stati all’altezza: in questo momento le cose non girano benissimo, basti pensare all’autogol ed ai due gol annullati sui quali non mi esprimo. Ormai credo sia chiaro che questa squadra, per vincere le partite, deve giocare bene: non sempre possiamo creare quelle 7-8 occasioni che di solito creiamo. Oggi ne abbiamo costruite 4-5, purtroppo in due circostanze non siamo stati precisi e, quando si sbaglia, è difficile vincere“.
Il tecnico giallorosso esclude ripercussioni a livello fisico dopo il derby: “Nicolini e Banegas erano giocatori freschi, De Peralta, Varvelli e Chiazzolino non hanno giocato per 90′. Ci siamo dimostrati vivi, abbiamo creato, ma sotto porta non siamo stati freddi. Dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista, purtroppo, ripeto, è un periodo poco fortunato a livello di episodi. Ora concentriamoci sulla trasferta di Vado che sarà molto difficile? Rimpianti considerando gli altri risultati? Dispiace per il risultato di oggi, ma classifica conta a maggio, dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili“.
Soddisfatto dall’altra parte Nicola Ascoli, che porta ad Asti un punto prezioso per la corsa salvezza: “Il Bra è una squadra forte, lo sapvevamo. Per noi questo è un passo avanti, seppur piccolo, verso la salvezza. Un 2-2 a Bra è un ottimo risultato. Nel girone d’andata, fuori casa, abbiamo ottenuto solo 4 punti: in questo inizio del girone di ritorno siamo riusciti a strappare due pareggi qui ed a Caronno. Le cose stanno andando bene: siamo una squadra giovane, felici del nostro percorso ma sappiamo che sarà difficile fino alla fine. Il Bra? Conosco bene l’allenantore, uno dei più bravi della categoria. Sappiamo che è una squadra forte, che gioca bene a calcio: non siamo partiti benissimo, ma poi abbiamo cambiato leggermente modulo, passando al 4-4-2, provando a sfruttare la velocità fra le linee di Rolando. E proprio da un’imbucata di Rolando per Lo Bosco abbiamo trovato l’1-1“.
Edward Pellegrino
In foto l’esultanza biancorossa