Si torna alla vittoria tra le mura amiche contro PMS Torino, siglando la seconda vittoria contro la giovane squadra torinese. Partita iniziata molto bene dai braidesi per poi tornare un po’ sonnacchiosi , ma che comunque regala altri due punti alla DNC.
LA PARTITA – assenti di turno tra le file braidesi anche capitan Gatto, distorsione alla caviglia rimediata nell’ultimo allenamento settimanale, e quindi Abet costretta a schierare 4 under 19, Cortese, Baratta, Bottero e Giuggia.
Inizio super per i braidesi che dopo 3’ di pura energia e agonismo, mettono in chiaro a tabellone le distanze, 10-2, frutto di buoni tiri presi e con un capitan Cagliero rinato che sigla subito 5 punti. Gli ospiti non riescono a stare dietro a Bra che continua a macinare gioco e una attenta difesa permette di allungare il vantaggio, 18-7 quando manca un minuto al termine. Pms si risolleva e con un 4-0 costringe coach Abbio a chiamare il time out. L’Abet si riprende e Tarditi chiude la frazione sul 24-11.
Secondo quarto si ricomincia con un super Lele Tarditi che segna a ripetizione dalla media distanza e con una gran schiacciata con tanto di urlo liberatorio sulle teste dei giovani torinesi; 30-13 il vantaggio acquisito. Da qui l’attacco Abet torna stagnante e la difesa disattenta. Pms ne approfitta per recuperare qualche punto, dimostrando più attività soprattutto sotto le plance, procurandosi così seconde opportunità con Vangelov. All’intervallo lungo i braidesi conducono sul 36.24.
Dopo il discorso negli spogliatoi, non del tutto tranquillo, l’Abet rientra con una marcia in più nel nome di Draghici che realizza a ripetizione, piazzando un 11-0 di parziale, 47-24. Tutto bene fin qui, ma complice un calo di attenzione e alcune leggerezze per mettono alla Pms di crearsi un maxi parziale di 10-0, 47-34 che crea un po’ di tensione nei volti dei braidesi. Per fortuna Baruzzo blocca il tentativo di rientro, 49-37 per poi permettere a Bra di riprendersi e chiudere con 15 lunghezze dopo 30’.
Ultima frazione i locali spingono sull’acceleratore, raggiungendo il massimo vantaggio della gara, +21, 60-39. Qui ancora qualche disattenzione e forzature permette a Pms di rosicchiare qualche punto, ma il vantaggio è ampio e la prestazione di Tarditi (20 punti e 17 rimbalzi) è davvero impressionante e gli ospiti devono cedere all’Abet dopo la schiacciata finale del lungo “Lellone”, per 71-54.
“Abbiamo giocato un buonissimo primo quarto – commenta lo staff tecnico dell’Abet – ma la prestazione degli altri 3 quarti lasciano un po’ amaro perché troppo altalenanti. Dobbiamo migliorare ancora se vogliamo provare a fare qualche “colpaccio” contro squadre più esperte.”
Prossimo appuntamento domenica 1 febbraio sempre in casa alle ore 18, contro Genova di Paolo Patria.
Abet – Pms 71-54
24-11, 12-13, 18-17, 17-15
Abet: Gramaglia 10, Vitali 2, Baruzzo 4, Draghici 12, Cortese 9, Tarditi 20, Baratta 0, Cagliero 9, Bottero 0, Giuggia 5. All. Abbio, Ass. Sanino.
c.s.