Proseguono i controlli congiunti dei Carabinieri del Reparto Operativo di Cuneo e dei colleghi del NAS di Alessandria volti al controllo di alcuni locali pubblici cittadini, soprattutto quelli che presentano criticità sotto il profilo della sicurezza pubblica o che sono comunque frequentati da pregiudicati o da altri soggetti controindicati.
Numerosi sono stati gli esercizi pubblici controllati dai militari a Cuneo, alcun call center, bar, ristanti, pizzerie e 76 le persone identificate all’interno. Tra i locali controllati su due in particolar modo si è soffermata l’attenzione dei militari con la conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria e segnalazione all’Autorità Sanitaria dei titolari:
– In un ristorante con annesso bar, ubicato nella periferia cittadina, i carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 5 chilogrammi di pizze e paste ripiene surgelate in pessimo stato di conservazione ed inoltre hanno accertato che il titolare conduceva la somministrazione degli alimenti senza osservare le prescritte procedure igienico-sanitarie. A suo carico è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Cuneo per una serie di reati in violazione delle norme igieniche e la contestuale segnalazione all’Autorità Sanitaria che potrebbe adottare un provvedimento di chiusura temporaneo sino al ripristino delle condizioni igieniche.
– Altro ristorante, questa volta nel centro storico di Cuneo e gestito da un nordafricano, controllato dai carabinieri nel quale vi erano oltre 20 chilogrammi di pesce, carne e latticini surgelati in cattivo stato di conservazione, il tutto poi sequestrato. Oltre a varie altre violazioni, sia di carattere penale che amministrativo, rilevate a carico del gestore del locale che è stato denunciato e multato. Ora rischia, come nel primo caso, la chiusura temporanea del ristorante.